Home Cultura Cinema

Festival delle Letterature, dal 20 maggio al 22 giugno alla Basilica di Massenzio

libro

Dal 20 maggio al 22 giugno 2010 torna il Festival delle Letterature presso la splendida Basilica di Massenzio al Foro Romano. Il tema scelto per quest’anno è “La Vita Dolce. Il ritmo del pensiero”. La cultura degli anni sessanta quindi protagonista di questa edizione. Quel periodo riassunto dalla felice formula di Fellini, La dolce vita, che poi è divenuta una sigla per tutti. Un percorso in dieci serate, una sorta di ritorno all’indietro per meglio procedere in avanti. La prima serata sarà dedicata ad Ennio Flaiano, mentre le successive 9 date propongono altrettanti focus su questioni cardine della vita contemporanea affetti, denaro, amore, finzione, piacere, destino,sfide, ossessione, immagine. In tutto saliranno sul palco 16 scrittori Tahmima Anam – Pietrangelo Buttafuoco – Delphine De Vigan – Philippe Djian – Anais Ginori – Jamaica Kincaid – Maurizio Maggiani – Herta Müller (Premio Nobel per la Letteratura 2009) – Anita Nair – Joyce Carol Oates – Kathy Reichs – Sapphire (Ramona Lofton) – Tiziano Scarpa – Walter Siti – Elizabeth Strout – Filippo Timi; i 5 autori finalisti del Premio Strega 2010; i 7 filosofi Massimo Cacciari, Julia Kristeva, Giacomo Marramao, Michela Marzano, Mario Perniola, Marco Senaldi, Stefano Zecchi; e l’economista Amartya Kumar Sen (Premio Nobel per l’Economia 1998). Sarà dato spazio anche al Premio Strega, che da quest’anno prevede la partecipazione del Comune di Roma come partner; i vincitori del passato e i finalisti dell’ultima edizione animeranno la serata del 10 giugno. Tra gli ospiti attesi il Premio Nobel per la Letteratura Herta Muller, gli scrittori Stefano Zecchi, Tiziana Scarpa, i filosofi Massimo Cacciari, Mario Perniola e Giacomo Marramao. Letterature – Festival Internazionale di Roma” è realizzato con il sostegno dell’Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione del Comune di Roma. Il Festival alla Basilica di Massenzio, infatti, più che un evento, di cui pure conserva l’eco mediatica, è un palcoscenico sul quale gli autori invitati propongono direttamente a un vasto pubblico il frutto del loro pensiero. Si invita quindi il pubblico a condividere un’esperienza che appartiene al mondo della scrittura e che si ascolta come un concerto e si segue come un’opera teatrale.

Marzia Lazzerini

Ads