Parlare della vita di uno dei più influenti intellettuali della storia dell’umanità, che con le sue teorie ha diviso e continua a dividere l’intero pensiero economico e filosofico mondiale, è un’impresa di certo non semplice. In quasi centocinquant’anni di storia di Karl Marx pochi hanno affrontato la sfida di rappresentare in scena la vita del filosofo tedesco, relegando di fatto le apparizioni dei personaggi a lui ispirati a qualche passaggio in sottofondo in pellicole ambientate nel diciannovesimo secolo. Raoul Peck, coraggioso regista haitiano, per portare la figura di Marx sullo sfondo decide di partire dal suo lato, forse, meno discusso e meno famoso: quello umano. Tra l’incontro con Engels e le lotte di piazza dei lavoratori, la pellicola ha il grande merito di ribaltare l’uso della figura del filosofo nella sua filmografia, rendendolo centrale su uno sfondo storico cangiante e in grande fermento.
Regia: Raoul Peck
Sceneggiatura: Raoul Peck, Pascal Bonitzer
Interpreti: August Diehl, Stefan Konarske, Vicky Krieps, Olivier Gourmet, Hannah Steele
(GER, FRA, BEL 2017)
Marco Etnasi