Home Cultura

Grande Venezia. Terre e genti al Palazzo delle esposizioni

La mostra è organizzata nell’ambito della terza edizione del Festival della Letteratura di viaggio. Fino al 31 ottobre.

Ads

Grande Venezia. Terre e genti, fino a Istanbul e Alessandria è la mostra iconografica che sarà allestita nello Spazio Fontana del Palazzo delle Esposizioni di Roma, dal 30 settembre al 31 ottobre 2010, nell’ambito della terza edizione del Festival della Letteratura di viaggio, rassegna dedicata alle diverse forme di narrazione del viaggio (dalla letteratura propriamente detta al cinema, dalla fotografia alla musica, dal teatro al fumetto) e che quest’anno sarà dedicata in particolare al tema “Verso Oriente, il Levante”. Nell’allestimento convivono, mischiandosi sulle pareti, carte di ieri e foto di oggi. Carte geografiche, libri e atlanti (provenienti dalle raccolte conservate nella Biblioteca della Società Geografica Italiana), accanto a fotografie contemporanee (scelte in collaborazione con l’agenzia fotografica Luz), riguardanti l’area di influenza della Serenissima di un tempo: Paesi che si affacciano sul Mediterraneo fino a Istanbul, Alessandria e oltre.
61 fotografie di autori vari che mostrano questi luoghi (e le persone che li abitano) oggi, ritratti da diversi punti di vista (dal geografico al sociale), attraverso la molteplicità di sguardi e interpretazioni dei fotografi che contribuiscono alla mostra.
13 carte geografiche (per ripercorrere gli itinerari, le vie di commerci, scambi culturali e viaggi di scoperta) e 12 rari e preziosi libri e atlanti editi tra il XVI e il XIX secolo (al cui interno sono contenute antiche rappresentazioni del mondo e del sapere universale riferite alla conoscenza delle terre allora esplorate). Tra le opere di maggior pregio: il Viaggio da Venetia a Costantinopoli di Giuseppe Rosaccio del 1598 (accanto all’originale vi sarà una riproduzione consultabile dai visitatori); La geografia di Claudio Tolomeo alessandrino del 1561; l’Atlante Veneto di Vincenzo Maria Coronelli del 1690; l’atlante di Gerardus Mercator del 1632; il facsimile del portolano di Albino de Canepa risalente al 1480; l’Epitome du theatre du monde di Abraham Ortelius del 1590. Sarà inoltre realizzato un pannello con cartoline, provenienti dalla collezione del geografo Elio Migliorini, conservata presso l’Archivio fotografico della Società Geografica Italiana.
Durante i giorni del festival, è  prevista la proiezione di montaggi foto e video nella Sala Forum attigua allo Spazio Fontana.

Informazioni:
Roma, Palazzo delle esposizioni, Spazio Fontana, via Milano 13
Entrata gratuita dalle 10,00 alle 20,00 , Lunedì chiuso


Emanuela Maisto