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IL SENSO DELLA PAROLA E DEL SILENZIO AL FESTIVAL INTERNAZIONALE DI ROMA 2008

Dal 20 maggio al 19 giugno si svolgerà la settima edizione di ?Letterature – Festival Internazionale di Roma?, l?evento letterario internazionale che celebra ogni anno l?importanza del testo e della parola

attraverso le voci degli autori più interessanti sulla scena mondiale invitati a confrontarsi e pronunciarsi su un tema specifico.
Questo sarà l?anno di ?Parola-Silenzio? cercando di spiegare il rapporto tra il valore della parola e quello del silenzio nella vita dell?essere umano. ?Scrivere è riconoscere il silenzio come ritmo della parola? affermava Edmond Jabés e da questa relazione vitale per la letteratura, gli scrittori sono stati chiamati a scrivere composizioni da presentare al pubblico sullo scenario spettacolare della Basilica di Massenzio. La novità del format 2008 è che saranno gli stessi autori a scegliere il mezzo visivo che accompagnerà la lettura dei loro testi inediti, scegliendo tra linguaggi musicali o  teatrali. Il festival vuole porre l?accento sul connubio parola- silenzio, dove la parola può trasformarsi in uno dei molti rumori della vita odierna, mentre il silenzio diventa al contrario ricco di significati, in opposizione a questo flusso pedante e perenne. Le parole così  si nutrono di silenzio, come territorio sul quale lo scrittore ricerca la parola, lontano dalla superficialità, dalla noia e dal frastuono che sempre più rinnega la serenità giornaliera.

"La storia siamo noi" e’ stato il titolo della serata inaugurale dello scorso 20 Maggio nella quale gli scrittori Giosue’ Calaciura, Andrea Camilleri, Leonardo Colombati, Giancarlo Liviano D’Arcangelo, Mario Desiati, Antonio Franchini, Giuseppe Genna, Nicola Lagioia, Helena Janeczek, Laura Pariani, Sandra Petrignani, Laura Pugno, Antonio Scurati hanno raccontato il loro pezzo d’Italia, accompagnati dalla musica di Rita Marcotulli.
Il titolo della serata lascia trapelare l?interesse a scoprire la Storia d’Italia dal XIX secolo ai giorni nostri, attraverso la messa a fuoco di alcune figure significative, da Garibaldi a Agnelli, a una studentessa del ’68, a una moglie picchiata, in qualche modo mischiando reportage e narrativa.

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 Le serate del 22, 27 e 29 maggio e anche quelle del 5 e 10 giugno si svolgeranno coinvolgendo i tre autori italiani Carlo Lucarelli, Massimo Carlotto, Vincenzo Cerami e gli autori stranieri Jeffery Deaver,  Joe Lansdale, Nick Hornby e Joseph O?Connor in uno spettacolo che unirà in un unico evento vari linguaggi artistici. Il 12 giugno ci sarà una serata dedicata ai migliori esordienti dell?anno, una novità assoluta del festival: gli autori scelti sono l?italiano Paolo Giordano, autore del romanzo ?La solitudine dei numeri primi? e lo straniero Stefan Merrill Block  autore del romanzo ?Unforgetting?. Tra i nomi di più alta risonanza che il festival propone, c?è quello di  William Gibson, che tra il 1984 e il 1988 scrisse la sua Trilogia dello Sprawl composta da Neuromante, in cui comparve per la prima volta il termine cyberspace.

INFO:
Letterature- Festival Internazionale di Roma, VII edizione.
Roma, Basilica di Massenzio, Foro Romano. Clivo di Venere Felice (Via dei Fori Imperiali). Le serate hanno inizio alle ore 21,00. Il botteghino apre alle 19,00. I cancelli aprono alle 20,30. Accesso libero fino ad esaurimento posti. L?accesso avviene solo se muniti di un biglietto omaggio da ritirare al botteghino in via dei Fori Imperiali. E? possibile ritirare esclusivamente il biglietto relativo alla serata stessa. Per i portatori di handicap sono garantite facilitazioni di accesso e un?area riservata.

www.festivaldelleletterature.it- info@festivaldelleletterature.it www.casadelleletterature.it
 

Arianna Adamo