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Apertura Straordinaria della Piramide Cestia

Visite guidate gratuite per festeggiare l’Europa Nostra Awards 2017

VISITE GUIDATE GRATUITE – L’apertura straordinaria della Piramide Cestia avverrà il primo novembre 2017 con visite guidate gratuite a cura di Coopculture. La prenotazione è obbligatoria e l’ingresso alla Piramide di Caio Cesto sarà disponibile dalle 9,30 alle 16,00 ogni 30 minuti.

L’EUROPA NOSTRA AWARDS – Il restauro della Piramide Cestia è stato premiato con la massima onorificenza dall’Unione Europea per i Beni Culturali, ovvero “Europa Nostra Awards”. Questo rappresenta il terzo riconoscimento internazionale per la Soprintendenza per l’area archeologica del Colosseo e l’area centrale di Roma in un anno. Il 31 Ottobre presso il Circolo degli Esteri avverrà la premiazione. Finalmente la Piramide, inaugurata dal Sindaco Marino con il finanziatore giapponese Yuzo Yagi il 20 aprile 2015, monumento di enorme valore storico, è stata restituita ai cittadini romani.

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IL RESTAURO – Il restauro promosso dalla Soprintendenza, è stato completato grazie alla direzione dell’architetto Maria Grazia Filetici, l’archeologa Rita Paris ed i restauratori Antonella Docci e Sergio Salvati. Importane anche la collaborazione scientifica dell’ISCR –Istituto Superiore per la Conservazione del Restauro- e l’Università degli studi di RomaTre. Per comprendere meglio la criticità dei marmi, data anche dalla forma del monumento da restaurare, è stato utilizzato un laserscan che ne ha permesso la mappatura e la semplificazione. I lavori seppur iniziati nel 2012, si sono conclusi in soli 327 giorni nel 2014, ma solo dopo l’ingresso del finanziatore giapponese.

IL FINANZIAMENTO NIPPONICO – Il restauro è stato finanziato dall’imprenditore giapponese Yuzo Yagi, titolare della Tsusho Ltd: un’azienda che esporta tessili italiani in Giappone. Vista l’eccezionale attività svolta a favore della conservazione del nostro patrimonio culturale, la donazione di un primo milione di euro nel 2013 ed un successivo milione nel momento in cui la Soprintendenza di Roma ha chiesto aiuto per completare i lavori, e all’impegno del signor Yagi nel promuovere stili e tessuti italiani in Giappone, è stato insignito dal Presidente della Repubblica della onorificenza di Grande Ufficiale della Repubblica Italiana.

LA STRUTTURA – Piramide Cestia o la Piramide di Caio Cesto, si trova nel quartiere Ostiense a Roma. Risalente tra il 18 e il 12 a.C. fu costruita per ordine di Caio Cesto Epulone per farla divenire la sua Tomba. Lo stesso Caio Cesto, scrisse nel proprio testamento che nel caso in cui, la Piramide non fosse stata completata nei 330 giorni da lui stabiliti, gli eredi non avrebbero potuto usufruire dell’eredità. Fu così che la costruzione del mausoleo si concluse con alcuni giorni d’anticipo. Inizialmente costruita in calcestruzzo e cortina di mattoni, con una copertura di lastre di marmo di Carrara, la piramide si presenta con un’altezza d 36,4m; su una piattaforma di cementizio, spesso utilizzato dagli antichi romani, ovvero malta –formata a sua volta da calce e sabbia di origine marina o vulcanica- e caementa, pietre spezzate o pietre grezze. Vi è un’unica camera sepolcrale la cui cubatura costituisce poco più dell’1% del volume della struttura complessiva. All’interno del sepolcro, la volta a botte è dipinta in bianco con sottili cornici, le figure decorative di sacerdotesse ed anfore alle pareti e quattro figure della dea Nike sulla porta, tutto in stile pompeiano.

Alice Conti