Ce ne accorgiamo all’improvviso. Possono trovarsi ovunque. Inaspettati, semplici, gustosi, risultato dei nostri piaceri inconfessabili, delle fissazioni più comuni, delle debolezze ordinarie, delle solite abitudini: Momenti di trascurabile felicità. Il nuovo libro di Francesco Piccolo – scrittore, sceneggiatore e autore teatrale, giornalista – è un dizionario tascabile dell’allegria di vivere. Spassoso, sincero, lo scrittore racconta con ironia i suoi momenti liberatori come fosse un’ammissione di colpa. Situazioni che, procedendo con la lettura, scopriamo appartenere anche a noi, circostanze che abbiamo certamente vissuto. Quando dimentichiamo puntualmente la fine di un film, già visto mille volte, e scopriamo che c’è il lieto fine; quando riceviamo gli sms dopo le undici di sera “che dicono molto di più di un semplice dove sei”; certe donne incontrate la domenica mattina, che fanno colazione dopo aver passato la notte a casa di qualcuno, che sono confuse, stordite, stanche, esauste e portatrici di una “sottile felicità”; il giorno in cui sta per scattare l’ora legale o l’ora solare, e sistematicamente non sappiamo se dormiremo un’ora in più o un’ora in meno. Frammenti di vita quotidiana, particolari, dettagli per compilare un insolito catalogo delle piccole felicità quotidiane.
Informazioni:
Titolo: “Momenti di trascurabile felicità”
Editore: Einaudi
Collana: L’Arcipelago Einaudi
Pagine: pp. 136
Prezzo: € 12,50
Ilaria Campodonico