Fuori dal comune, bellissima, una storia che incanta. Come un nuovo giovane Holden, dopo “Quella sera dorata” edito sempre da Adelphi nel 2006, Peter Cameron con questo ultimo romanzo ha saputo comporre un mondo magnifico, magico e descrivere un personaggio delicato, indimenticabile. James è solitario, ironico, introverso, estraneo al conformismo dei suoi coetanei e degli adulti, con un’identità sessuale piuttosto vaga, passa le sue giornate a crogiolarsi nella condizione di estraneità al mondo.
Scritto in forma di diario, la vita di James sembra ruotare attorno a un vuoto, a un non detto, un non narrato, all’assenza di qualcosa, a New York nei giorni estivi e deserti.
James ha 18 anni, va a scuola e lavora nella galleria d’arte della madre, dove non entra mai nessuno. Per ingannare il tempo, e nella speranza di trovare un’alternativa all’università, James cerca in rete una casa nel Midwest dove riuscire a dedicarsi liberamente alla lettura in solitudine. Per lui c’è una mamma, ancora in viaggio di nozze, ma già al capolinea del suo terzo matrimonio; la nonna amata, il suo conforto segreto che continua a salvarlo ogni volta. Il suo atteggiamento insolito ha convinto nel tempo i genitori a mandarlo da una psicoterapeuta. I dialoghi con la dottoressa restano tra le scene più divertenti di tutto il romanzo. Dice James: “per me l’atto di pensare e quello di esprimere i pensieri non sono simultanei, e neppure necessariamente consecutivi. So di pensare e parlare nella stessa lingua (…) eppure la lingua in cui penso e quella in cui parlo sembrano spesso talmente lontane che mi pare impossibile colmare il vuoto”. Parole come queste si alternano a riflessioni semplici, ma non per questo meno dense e perfette: “Ho solo diciotto anni. Come faccio a sapere cosa vorrò nella vita? Come faccio a sapere cosa mi servirà?”. James vorrebbe solo essere lasciato in pace, non avere preoccupazioni. Non gli piacciono quasi tutte le persone, le parole, i gesti, vive in una famiglia scollata, non ha amici e le relazioni obbligate con i suoi coetanei gli procurano puntuali crisi di panico. Un giorno però James entra in una chat di cuori solitari e con uno pseudonimo propone a John, il gestore della galleria, un appuntamento al buio.
“Un giorno questo dolore ti sarà utile” ha il tocco inconfondibile di un autore dotato di una straordinaria umanità e di una singolare sensibilità. Attraversato da un’ironia malinconica e piena di grazia, è un libro da leggere tutto d’un fiato.
Informazioni:
Titolo: Un giorno questo dolore ti sarà utile
Autore: Peter Cameron
Prezzo: € 17,50
Pagine: 206
Editore: Adelphi
Collana: Fabula
Anno: 2007
Ilaria Campodonico
