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Gli Uscita17 presentano “Solo Buone Notizie”

uscita 17

“È un disco a cui teniamo molto, perché frutto di un lavoro complesso e impegnativo che però ci ha permesso di conoscere e collaborare con musicisti di caratura nazionale che si sono, inoltre, rivelate fantastiche persone (Pier, Ale e tutti i Velvet).

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Il singolo è un racconto di un ignavo, una categoria di persone che non amiamo perché, in un momento storico difficile come quello odierno, il non-decidere è sicuramente più grave del decidere in maniera sbagliata”.

Gli Uscita17 descrivono così il loro ultimo lavoro uscito il 17 gennaio scorso sotto etichetta OneMoreLab ed edito da Don’t Worry Records/CoseComuni. Disco composto da 10 tracce di cui “In Faccia A Nessuno” è il primo singolo estratto.
Una fusione tra l’alternative-rock anni ’90 e il pop italiano di adesso, che sembra tornare sempre di più all’epoca spensierata degli 883. Il tocco dei Velvet, per quel che riguarda la produzione artistica del disco, si nota: gli Uscita17 si presentano come un gruppo melodico, commerciale, che non disdegna qualche distorsione granitica sulle corde e l’uso del synth.
I Velvet nei primi anni zero cantavano “boyband”, gradevole tormentone estivo che metteva in chiaro le cose: siamo una boyband (soffriamo lo stress) e vogliamo fare musica che passa in radio. Credo che questo sia anche l’intento degli Uscita17 che hanno comunque anni di attività alle spalle e offrono uno stile originale, seppur circoscritto al genere pop rock italiano.
“Il titolo dell’album si presta ad una doppia lettura: una pura affermazione e una sottile ironia nel tentativo di far convergere i due piani di lettura. È il rovescio della medaglia, il vedere il bicchiere mezzo pieno, la speranza e il riscatto sia nei sentimenti sia nella quotidianità di questo tempo”.

L’uscita è quella del Grande Raccordo Anulare di Roma ovviamente. Della Capitale, la metropoli caput mundi sempre al centro dell’attenzione. I gruppi emergenti devono trovare un modo nuovo, originale e onesto verso il pubblico che li renda distinguibili dalla quantità spropositata di band pronte a fare di tutto pur di “passare in radio”. E se l’intenzione è quella di fare musica orecchiabile in italiano, allora che sia fatta bene. Non siamo nell’ambito del sound alternativo, non ci sono sperimentazioni né attitudini legate a qualche sottocultura, non c’è alcun interesse ad uscire dagli schemi e dal sistema. Si vuole solo proporre una musica gradevole, diventare una boyband, fare musica che accompagni le giornate magari dall’autoradio della macchina. E chissà, forse è questo il segreto!

Per chi fosse interessato e volesse vederli dal vivo, il prossimo 18 aprile suoneranno al Circolo degli Artisti assieme ad Ilenia Volpe e gli Astenia.

Marco Casciani