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TIRESIA – Estatico

Shoegaze elettronico da colonna sonora

Stefano Ghittoni e Bruno Dorella, ovvero l’ex cantante di Peter Sellers & the Hollywood Party, nonché produttore elettronico dietro la sigla The Dining Rooms, e il deus ex-machina di OVO, Ronin e Bachi Da Pietra, hanno registrato l’esordio di Tiresia durante il 2018 dando seguito alla tape ‘Inside/Outside’ del 2017.
Originariamente si trattava di tracce concepite per un doppio album, in cui le durate dei brani ed il mood catatonico avrebbero dovuto dar seguito alla lirica malinconia di Inside/Outside.
Un lungo lavoro sui pezzi ha invece portato alla decisione di passare ad uno spirito profondo e sospeso, asciugando i brani (“less is more”!) e portando il tutto alla durata di un LP. Questo perché, in meno di due anni di vita, il duo ha sviluppato una propria originale poetica, evolvendosi dal linguaggio ambient puro della prima cassetta a qualcosa di maggiormente strutturato, in cui la composizione ha più peso, lasciando spazio anche a brani più brevi all’interno di un’architettura comunque dilatata.
La mano di Stefano Ghittoni resta riconoscibile anche qui, col suo lavoro di sample, loop ed interventi di synth. La chitarra di Bruno Dorella si muove sinuosa all’interno di queste trame, alternando veri e propri temi a suoni puramente timbrici. Come spesso accade, i due riescono anche a risultare cinematici, e ad allargare i riferimenti trascendendo l’ambient, sfiorando il Sun Ra più astrale o il lavoro per textures dei My Bloody Valentine.

David Gallì

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