Già dal titolo di questo esilarante spettacolo si riescono a intuire dei tratti distintivi e caratterizzanti di tutta la produzione, dalla volontà di giocare con le parole, parafrasando il ben più serioso fantasma dell’opera, e dare luogo a un’ironia semplice ma efficace, fino al concetto di opera come attività, lavoro, creazione, appunto, di un fantasma. L’opera del fantasma parla di un gruppo di giovani attori intenti a mettere in scena uno spettacolo che, nella preparazione dello stesso, subiscono un brusco cambio di programma perché il regista e creatore dello spettacolo viene a mancare appena prima dell’inizio delle prove. La prematura dipartita del regista genera un vortice di situazioni al limite dell’immaginabile che culminano con il ritorno sul palco del fantasma del regista con l’intento di scoprire le vere cause della sua morte e di aiutare i poveri attori a mettere in scena il suo spettacolo. Partendo dal metateatro, che, se portato avanti con coraggio, riesce da solo a creare un filone narrativo di estrema qualità, “L’opera del fantasma” è caratterizzato da battute, gag e risate che danno allo spettacolo un ritmo da capogiro, in un’alternanza molto ben giocata tra realtà e finzione, tra vero e non vero, tra teatro e metateatro. La forza dell’opera di Chiara Bonome e Mattia Marcucci risiede proprio nella semplicità narrativa, che, anche grazie a degli attori molto bravi a rappresentare vizi e virtù di un’umanità comica a prescindere, permette di gustare ogni singolo istante che compone globalmente una trama che si dipana in modo chiaro e spontaneo. Con Simone Balletti, Chiara Bonome, Valerio Camelin, Chiara David, Sebastian Gimelli Morosini, Mattia Marcucci e per la regia di Chiara Bonome: “L’opera del fantasma”.
Teatro Vittoria
Piazza Santa Maria Liberatrice, 10
Info e prenotazioni: TEL. 06 5781960 – FAX 06 5759935 – INFO@TEATROVITTORIA.IT
PRENOTAZIONE BIGLIETTI SOLO VIA TELEFONO
Orari: da martedì a venerdì ore 21.00
domenica ore 17.30
Biglietto: Galleria 21 €, Platea 27 €
Marco Etnasi
