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Un “CuoreDiNeve” riscalda il Natale

La compagnia Piccoli per caso in scena al Teatro Ghione ha dato un senso al Natale raccontando una storia di sofferenza e di sogno. E per il nuovo anno tanti i progetti per il gruppo di giovanissimi attori

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Mattia è poco più che un bambino, non ancora un adolescente, frequenta la scuola media, ha amici fidati e una famiglia affettuosa, composta dai genitori, una sorella maggiore che studia con lui e un fratellino con cui divertirsi a giocare. Si direbbe un bambino fortunato, come tanti altri. Se non fosse per una malattia al cuore che lo costringe a letto in una convalescenza la cui fine non è stata ancora chiarita. E Mattia aspetta il Natale per avere la sua slitta, quella che lo porterà a scivolare sulla neve e divertirsi insieme agli amici. La slitta arriva ma  il giovane protagonista è ancora costretto a letto. Una condizione che però viene alleviata dalla comparsa di personaggi misteriosi e insieme leggeri, un gruppo nutrito di suoi coetanei tutti vestiti di bianco e che solo lui può vedere. Sono angeli. Sono i compagni di viaggio e i realizzatori dei sogni che Mattia ancora non sa di aver fatto. Figure allegre, a volte buffe, portatori sani di gioia e di forza che sosterranno il ragazzo e chiariranno i suoi dubbi, alleviando il suo riposo forzato. Sono gli angeli che solleveranno il letto trasformato nella slitta tanto desiderata da Mattia per portarlo in cielo, rendendolo dibero di realizzare il desiderio che coltivava da mesi.
“CuoreDiNeve” è uno spettacolo profondo e insieme lieve, parla la lingua dei piccoli ma trasmette significati consistenti, validi per tutti, è un coro di immagini che la maggior parte degli spettatori si ritrova a recuperare dalla propria memoria e dall’angolo di cuore in cui, colpevolmente, releghiamo i sogni e lo spirito della fanciullezza. E ad animare questo spettacolo sono quindici bravissimi piccoli attori, tutti tra gli 8 e i 14 anni, affiancati solo da due adulti (Marta Nuti e Giuseppe Russo) un gruppo affiatato e capace di rendere al meglio temi e sentimenti, commuovendo e facendo sorridere di gusto la platea. Movimenti leggeri, passi rapidi per il corteo degli angeli e per gli altri bambini sul palco, una sana leggerezza che consente a questi piccoli di fare grande il teatro, rendendolo davvero uno spazio per tutti.
Lo spettacolo è tornato al Ghione dal 20 al 22 dicembre ed è stata l’occasione per rilanciare l’attività della compagnia dei Piccoli per caso, che ha annunciato di avere in cantiere tanti progetti per il 2012. Una realtà da seguire con attenzione e costanza, anche per la capacità che ha, come ha dimostrato con “CuoreDiNeve”, di incontrare la vita vera e i suoi problemi. Lo dimostra la collaborazione che si è concretizzata dopo le prime messe in scena dello spettacolo con l’Associazione Mattia Facciolla, impegnata nel sostegno ai bambini cardiopatici e intitolata a un ragazzo che, a soli 13 anni, ha perso la vita proprio per una cardiopatia congenita. Un incontro avvenuto per caso e che dimostra come il teatro e l’impegno di questi giovanissimi parli del mondo e al mondo con verità, la verità che solo l’arte puà garantire.