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Corteo all’Eur: i cittadini in strada contro il degrado

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Partirà domani alle 17,30 da Piazzale Parri il corteo contro prostituzione, abusivismo e degrado

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IL CORTEO – I cittadini dell’Eur il prossimo 21 novembre si incontreranno per partecipare ad un corteo contro il degrado nel quartiere. “Basta, siamo esausti e disgustati”, così recita il volantino che annuncia la manifestazione che partirà alle 17.30 da Piazzale Francesco Parri per percorrere i viali del pentagono. “Vogliamo – si legge – l’impedimento di ogni forma di abusivismo, della prostituzione sotto casa dei cittadini, dei taglieggi per un parcheggio, il ripristino e mantenimento del Laghetto dell’Eur e la pulizia di strade e stazioni Metro”. Paolo Lampariello, Presidente dell’Associazione Ripartiamo dall’Eur, ci aveva già parlato del corteo in occasione del dibattito sullo Zoning e sul progetto #Michela per il contrasto alla prostituzione: “Il fenomeno è aumentato negli ultimi anni. Nel ‘94 misero un divieto di transito notturno per i non residenti in via Tupini e via della Tecnica. Ma poi tutto è ricominciato. Tre anni fa abbiamo raccolto 1.079 firme ma non c’erano le risorse economiche per affrontare il problema. Ad oggi di fatto la zonizzazione già esiste ed è nel centro quartiere sotto le case dei cittadini – seguita Lampariello – Dobbiamo risolvere questo problema, la situazione è diventata insopportabile”.

LE PAURE DEL MUNICIPIO – Nei giorni scorsi il Presidente Santoro aveva espresso preoccupazione per possibili derive estremiste o infiltrazione nella manifestazione: “Quello che sta accadendo in questi giorni nelle periferie mi preoccupa: mentre in Municipio IX stiamo lavorando con i comitati e le associazioni dei cittadini per ridare dignità a un territorio ferito da anni di totale abbandono, rischiamo una deriva della cosiddetta ‘marcia delle periferie’, con movimenti estremisti che si insinuano nelle manifestazioni con il loro carico di odio xenofobo, al solo scopo di rendere esplosivo il conflitto sociale”. Il presidente si è detto certo della natura pacifica del corteo organizzato per il 21 novembre: “L’idea originaria su cui è stata convocato il corteo è quella di chiedere maggiore impegno per combattere la prostituzione e il degrado. Purtroppo – aggiunge – abbiamo le prime avvisaglie di una strumentalizzazione da parte dei movimenti della destra più estrema che mira a inquinare una protesta legittima con il suo carico di odio verso i più deboli. In relazione alla manifestazione del 21 – conclude Santoro – ho contatti continui con il Campidoglio per garantire un intervento più celere qualora se ne ravvisi la necessità”. 

DAGLI ORGANIZZATORI – La risposta degli organizzatori non è tardata, cercando di calmare le acque e leggendo le parole del Presidente in chiave positiva: “Il corteo sarà coordinato dai ragazzi del Fronte Romano che, vogliamo precisarlo, non appartengono assolutamente a frange di estrema destra – sottolinea Lampariello – Sicuramente Santoro non voleva riferirsi a loro, il nostro è un corteo pacifico e spero ci siano i residenti con le famiglie. Una passeggiata pacifica per evidenziare il problema del degrado urbano”. Nessun colore politico quindi, seppur è prevista la presenza di politici di zona: “Saranno defilati rispetto alla testa del corteo – continua – non facciamo una manifestazione contro le istituzioni o il Sindaco Marino, questo è un corteo contro il degrado all’Eur, per dire con forza che questi problemi devono essere risolti”. 

Leonardo Mancini