Home Municipi Municipio IX

Municipio IX: il consiglio si esprime contro la discarica

sevotta3rid

Votato un documento contro l’indicazione di una discarica sul territorio municipale

Ads

 

LA SEDUTA – Richiesta unitamente da maggioranza e opposizione, la convocazione di una seduta straordinaria del consiglio municipale non ha tardato ad arrivare. Questo pomeriggio infatti, nella sede del Municipio IX al Laurentino, anche la politica municipale si è voluta unire formalmente al coro di ‘no’ proveniente dai cittadini. Lo ha fatto attraverso la votazione di un importante documento che indica l’incompatibilità tra questo territorio e l’idea stessa di impiantare una nuova discarica. Non è mancato il forte richiamo a tutte le problematiche ambientali del quadrante, alle limitazioni imposte dal vincolo Bondi, alla presenza di falde acquifere, alla cattiva condizione delle vie di collegamento con i quartieri in cui ricadono i siti indicati e ultima, non di certo in importanza, alla presenza di tanti cittadini che vivono in quelle aree.

IL DOCUMENTO – su cui i consiglieri si sono espressi favorevolmente è risultato essere la sisntesi di tre mozioni proposte dalla maggioranza, dal PdL e dalla Lista Marchini: “Sono due anni che esiste il problema dell’indicazione di una discarica – ha spiegato il consigliere PdL, Massimiliano De Juliis – prima si è parlato della Solfatara, poi di Porta Medaglia, successivamente Selvotta e via Ardeatina, oggi si continua a parlare di Falcognana. Sono giàstati votati altri documenti all’unanimità sulla Solfatara e su Porta Medaglia, per cui la Regione ancora si deve pronunciare per l’impianto di compostaggio. Non diciamo ‘no’ a prescindere, ma ci sono fondati motivi per non individuare il nostro territorio”. Anche Vincenzo Vecchio, Lista Marchini Sindaco, si è espresso in favore del documento condiviso: “Nessuno si prenda il merito di questo Consiglio. Ci viene calata sulla testa una questione enorme, senza informazioni e alcuna preparazione. Dobbiamo cercare di avere informazioni precise perchè la data del 31 luglio si avvicina e una discarica a Falcognana sarebbe un vero inferno. Già la situazione è complicata, pesate con una mobilità ridotta dalla presenza di centinaia di camion. Dobbiamo capire cosa c’è di reale in questa situazione ed arrivare ad un documento forte. Non basta scrivere una lettera – spiega Vecchio rivolgendosi al presidente Santoro – Se necessario ci faremo sentire in maniera corretta e civile, ma anche ferma per far sentire le ragioni della nostra comunità. È un quadrante che ha già tanti problemi a cui servono azioni incisive. Portiamo le nostre istanze sugli organi di stampa e diamo forza al Presidente e alla Giunta per impegnare le Istituzioni ad ascoltare le istanze della comunità”. È poi la volta del del Presidente del Municipio IX, Andrea Santoro, che spiega come solamente in un clima costruttivo si possa vincere questa battaglia: “Solo mettendo da parte le polemiche politiche riusciremo a risolvere questa vicenda. Anche la volontà di giungere ad un documento unico è il sintomo di questa collaborazione. Non abbiamo notizie ufficiali e lettere del Municipio hanno comunque valore – seguita Santoro in risposta alla dichiarazione di Vincenzo Vecchio – anche oggi ho scritto al Prefetto Sottile, per spiegare l’assemblea dei cittadini di ieri”.

LA VOTAZIONE – Il documento è stato quindi votato all’unanimità, proprio per dimostrare la collaborazione delle parti politiche per contrastare l’indicazione di un sito sul territorio municipale. La mozione approvata impegna il Presidente del Municipio ad attivarsi, nei confronti del Sindaco di Roma e del Presidente della Regione Lazio, nonché a manifestare l’assoluta contrarietà del municipio alle ipotesi di discarica. “Nel medesimo documento – spiega in una nota Massimiliano De Juliis – si richiede anche al sindaco di Roma e all’assemblea capitolina, al Presidente della Regione Lazio e del Consiglio Regionale, di votare un documento politico che escluda In maniera inequivocabile e definitiva, il Municipio IX da ogni ipotesi di Discarica. Abbiamo inoltre richiesto la presenza del presidente del municipio ai prossimi consigli dell’assemblea capitolina e del consiglio regionale del Lazio per chiedere di votare il medesimo atto”. Anche il Vice Presidente del Municipio e Assessore all’Ambiente, Alessio Stazi, ha commentato in una nota la votazione avvenuta nel consiglio straordinario: “Dopo le posizioni espresse dalla Giunta del Municipio IX – contro l’ipotesi di una discarica – ieri pomeriggio è arrivato un no unanime anche dal Consiglio municipale, un passo importante che rafforza quanto abbiamo sostenuto nelle assemblee dei comitati e con le altre istituzioni per impedire una scelta sbagliata. Ho seguito con attenzione i lavori del Consiglio municipale – prosegue Stazi – gli interventi della maggioranza, dell’opposizione e dei cittadini, e, con orgoglio, posso sostenere che nel Municipio IX si è palesata una comunità fortemente ecologista, la quale ha ribadito il proprio no alla localizzazione di una discarica sul territorio e aperto anche una discussione di più ampio respiro sul vigente ciclo dei rifiuti al fine di rimuovere le criticità legate alla costruzione di discariche, di inceneritori e gassificatori. Ferma la necessita di difendere il quadrante Ardeatina-Laurentina da pericoli imminenti e concreti, come farà il Presidente Santoro presso la Regione Lazio e il Comune di Roma, sono convinto che il Consiglio municipale – ed in particolare la Commissione Ambiente, conclude Stazi – a partire dal no alle discariche dovrà rilanciare la discussione attorno alla prospettiva “Rifiuti Zero”, promuovendo campagne e sistemi di riduzione, riuso, recupero e riciclo nel nostro Municipio”.

Leonardo Mancini