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Municipio IX: nessuna modifica al dimensionamento scolastico

Tutto fermo alo scorso anno, mentre i cittadini di Mezzocammino parlano di ‘tradimento’

TORRINO MEZZOCAMMINO – È una comunicazione postata sul sito del Municipio IX ad indignare i cittadini di Torrino Mezzocammino. Il tema è il dimensionamento scolastico, materia complessa ma che in poche parole si può riassumere con la decisione di disporre o meno l’apertura di un istituto scolastico, l’accorpamento o la soppressione, in un determinato territorio, il tutto in relazione ai dati sulla cittadinanza. Nel territorio di Torrino Mezzocammino purtroppo il dimensionamento scolastico non porterà il tento atteso Istituto Comprensivo e gli attuali alunni della Matteo Ricci, che il prossimo anno frequenteranno le medie, dovranno spostarsi nei quartieri limitrofi.

DAL MUNICIPIO IX – La comunicazione di questa decisione è arrivata dall’Assessore municipale Carmela Lalli: “Pur nella consapevolezza, come ampiamente motivato nella deliberazione di Giunta, che alcune criticità andranno affrontate durante il prossimo anno, procedendo in modo mirato alla loro risoluzione, è stata espressa la volontà di confermare il Dimensionamento attuale. L’obiettivo – spiega l’Assessore – è quello di iniziare immediatamente un lavoro, che porterà a risolvere a medio e lungo termine le criticità presenti, prendendo in considerazione lo sviluppo urbanistico di alcuni quartieri del Municipio e prestando particolare attenzione alle esigenze delle famiglie”.

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CITTADINI INASCOLTATI – La deliberazione della Giunta ha indignato non poco i residenti della zona che, attraverso il CdQ, hanno affidato a Facebook la loro replica: “Dopo un anno di attiva interlocuzione con l’organo municipale, tavoli tecnici, commissioni scuola e dopo le innumerevoli promesse di trovare una soluzione ad un problema molto sentito nel quartiere, la Giunta ha deciso di non decidere”. La conferma dell’assetto attuale, non prevedendo l’istituto comprensivo a Mezzocammino, è stato letto dai cittadini come un tradimento “nei confronti dei tanti genitori che in maniera accorata avevano chiesto di raggruppare, finalmente, le scuole di Mezzocammino sotto un unico Istituto Comprensivo, in modo da assicurare a tutti i residenti l’accesso alle scuole del quartiere. Invece abbiamo assistito a ciò che si può definire una presa in giro; il tanto sbandierato “processo partecipativo” dei cittadini si è rivelato pura illusione; infatti, dopo tanto lavoro da parte di genitori e Comitato di Quartiere, la delibera di Giunta ricalca esattamente quella dello scorso anno”.

LeMa