Home Municipi Municipio IX

Sbloccati i fondi per il Mediterraneum

Mediterraneum-Acquario-di-Roma

Si potranno concludere i lavori per l’Acquario dell’Eur, l’Amministrazione Municipale si dice soddisfatta

Ads

DOPO LE DIFFICOLTA’ – nello sblocco dei fondi per la conclusione dell’opera, sembra essere stato raggiunto l’accordo che permetterà la conclusione dei lavori. A darne notizia è una nota del Presidente del Consiglio del Municipio IX, Andrea Gargano: “Apprendo con immenso piacere che l’Acquario dell’Eur è salvo: oggi ho avuto conferma che i fondi per l’ultimizzazione dell’opera in oggetto sono stati sbloccati”. 

 

IL MUNICIPIO – già il 28 novembre scorso, aveva espresso tutta la sua solidarietà all’impresa e ai lavoratori in crisi per la mancanza dei fondi: “Esprimo la mia piena soddisfazione dopo essere stato attivamente al fianco dei protagonisti della vicenda ed essere stato portavoce di un’Amministrazione Municipale che, attraverso diversi solleciti e richiami all’opinione pubblica – spiega Gargano – ha mostrato grande attenzione nei confronti di un’opera che per motivazioni differenti convoglia l’interesse di molti pubblici di riferimento (che ne chiedevano il completamento da molto tempo).

UN POLO IMPORTANTE – L’Acquario è stato a più riprese considerato il fiore all’occhiello dell’Eur: “L’Acquario, cui l’Amministrazione Municipale ha mostrato di tenere in grande considerazione, infatti, insieme alla Nuvola di Fuksas ed alla Scatola di Renzo Piano avrebbe dovuto essere il fiore all’occhiello per la riqualificazione del nostro territorio – seguita Gargano – Ciò anche in vista della restituzione degli spazi, che gli abitanti del quartiere Eur hanno sempre utilizzato per passeggiate ed attività sportive all’aperto”.

L’OPERA – farà parte del servizio culturale offerto dal quadrante: “Ricordo, – conclude Gargano – inoltre, che l’Acquario fa parte del Polo Museale e Congressuale dell’Eur e che contribuisce non solo alla cultura di Roma ma che finalmente, con il completamento dei lavori, può creare un indotto lavorativo non indifferente”.