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Storie di degrado alla Ferratella

aghipino

Una testimonianza di una residente di Ferratella che denuncia lo stato di degrado del verde e delle scuole del quadrante

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Riportiamo la lettera di una residente nel quadrante Ferratella che ha inviato alla nostra redazione una segnalazione sullo stato di degrado delle strade, delle aree verdi e delle scuole del quartiere.

“Abbiamo la necessità crescente nel nostro quartiere di volerci liberare del degrado. Prati incolti con erba altissima, alberi malconci carichi di rami rotti e fogliame sparso dappertutto, per non parlare degli aghi di pino che oltre a ricoprire i prati rendono scivolosi i viali (sconnessi) all’interno dei parchi che abbiamo la fortuna di avere in zona. Quelli che un tempo erano cespugli, ora sono arbusti, alti e informi.

Non voglio trattenermi sulla mancanza di pulizia da parte dell’AMA nelle strade, ma desidero portare alla sua attenzione un fatto grave non nuovo per la capitale, ne sono consapevole, ma non debitamente affrontato da chi dovrebbe farsene carico. La presenza di ratti nelle scuole.

Parlo dell’Istituto Comprensivo Dino Buzzati, che conosco direttamente perché i miei figli frequentano le elementari proprio lì. E proprio loro sono state le sentinelle della situazione. Dopo tante verifiche atte a valutare la credibilità degli avvistamenti, è stata faticosamente organizzata la derattizzazione e disinfezione. Peccato che la caccia a detta degli operatori AMA, non abbia dato frutti pertanto (da protocollo) non sarebbe stato pianificato un secondo intervento.
Per fortuna i ratti hanno fatto nuova comparsa durante orario di lezione, impavidi e ignari dei piccoli studenti nei banchi! Questo ha scatenato le ire di tutti noi genitori che grazie ad un gancio (abbiamo un genitore attore che ha chiamato la RAI) che ha fatto accendere i riflettori sulla vicenda, riuscendo così a far schedulare un nuovo intervento (22/10).

Trovo offensivo che si debba ricorrere ai ganci, ancora oggi per reclamare un diritto e trovo superficialità da parte degli organi competenti nelle loro attività. Infatti non è stato programmato un intervento sinergico che preveda la derattizzazione e disinfezione dei locali scolastici, ma anche la bonifica del giardino della scuola, l’area perimetrale dell’istituto e la pulizia e taglio dell’erba del giardino (parco) esterno alla scuola che è una vera selva!”

R.C.