In attesa della messa in sicurezza il Comitato del Parco pubblica le foto dei danni
DOPO IL FURTO DI RAME – avvenuto nella notte del 26 agosto il Parco Serafini, in via Giovannipoli, è rimasto chiuso in attesa di un sopralluogo della Polizia Municipale. “Le forze dell’ordine non appena sono state avvertite del furto hanno “indicato”, per ovvi motivi di sicurezza, la chiusura del Parco, che riaprirà non appena questo verrà messo in sicurezza” spiega la presidente e portavoce del Comitato Parco Giovannipoli, Katiuscia Eroe. La chiusura, con la consegna delle chiavi del Parco, è stata confermata dal sopralluogo del Comandante dei Vigili Urbani di Garbatella avvenuto ieri mattina. I cittadini del Comitato Parco Giovannipoli, entrati nel Parco per effettuare il sopralluogo assieme alla Polizia Municipale, hanno immediatamente pubblicato le foto dei danni (in galleria in questo articolo).
I DANNI – Nel Parco sono stati divelti i tombini dell’impianto elettrico, un rischio per la sicurezza dei fruitori: “Purtroppo rimarrà chiuso fin quando non si procederà perlomeno alla chiusura dei tombini – ci spiega Katiuscia Eroe, presidente del Comitato Parco Giovannipoli – Questo Parco è un bene comune e come tale andrebbe tutelato anche da questo tipo di eventi. Fortunatamente è un danno riparabile ma nonostante questo costerà comunque molto ripristinare l’impianto elettrico dell’area”. Un costo non soltanto economico, ma anche morale e sociale: “Questo perchè ancora una volta viene attaccato un simbolo della socialità e del vivere comune – sottolinea la portavoce del Comitato – In ogni caso tutte le autorità competenti si stanno muovendo con celerità per il ripristino dell’illuminazione e per la riapertura del Parco”.
NULLA A CHE VEDERE – con gli atti vandalici subiti nei giorni scorsi dal parco in via Rosa Raimondi Garibaldi: “Ci sentiamo, come Comitato, di escludere che tale operazione sia legata a quanto accaduto al Parco Rosa Raimondi Garibaldi – conclude Katiuscia Eroe – ma è comunque un fatto che ci tocca tutti da vicino”. Anche la vice Presidente del Municipio IX, Anna Rita Marocchi, nei giorni scorsi ha voluto spiegare come questi due eventi siano totalmente slegati: “I due episodi che hanno coinvolto i parchi del quartiere sono totalmente slegati tra loro. Da un lato abbiamo un vile atto vandalico nel Parco in via Rosa Raimondi Garibaldi, in un area da salvaguardare che speriamo da settembre veda finalmente i lavori per la sistemazione definitiva. L’altro, quello di questa notte, è un furto ad opera di ignoti che però sanno bene come muoversi e dove trovare il rame. Quello che ci preoccupa in questa serie di eventi – conclude Marocchi – è la facilità con cui, specialmente nei mesi estivi, si possa accedere ed agire indisturbati nei parchi pubblici”.
Leonardo Mancini