Un progetto socio-educativo rivolto alle famiglie con minori che vivono una situazione di povertà o grave difficoltà economica con un approccio metodologico che prende in considerazione non solo i fattori di vulnerabilità del nucleo familiare stesso, ma anche le risorse a sua disposizione in un’ottica di sviluppo del suo potenziale
L’INIZIATIVA – Il programma nazionale di inclusione sociale e contrasto alla povertà presente già in altre città di Italia (Milano, Palermo e Genova) arriva anche a Roma, nel territorio del Municipio VIII, primo fra i territori cittadini ad aderire. Grazie all’avvio di questa collaborazione tra la Fondazione L’Albero della Vita e il Municipio VIII, 35 famiglie in carico ai servizi sociali e oltre 50 tra bambini e ragazzi, potranno beneficiare di questo programma che dal suo avvio ha dato un sostegno a 1058 beneficiari di cui 661 minorenni (nelle città di Milano, Palermo e Genova).
IL METODO – Anche nella Capitale, così come in tutte le altre città nelle quali è attivo, il programma si svolgerà attraverso quattro assi di lavoro. Si parte dal sostegno materiale, che consentirà alle famiglie di ottenere mensilmente beni alimentari e di consumo. Si passa poi al sostegno socio-educativo, che attraverso colloqui individuali offrirà alle famiglie un percorso di orientamento. Il lavoro proseguirà sulla rete di prossimità, ovvero il rafforzamento delle interazioni sociali a supporto della comunità, per creare connessioni tra le stesse famiglie. Fino al servizio di orientamento alla formazione e inserimento lavoro.
I DATI SULLA POVERTÀ – Gli ultimi dati Istat mostrano un quadro allarmante del nostro Paese, in particolare per gli under 18 (nel 2015 un minorenne su dieci vive in povertà assoluta). Nel Centro Italia la povertà relativa si aggrava in particolare tra le famiglie con due figli e il dato di povertà minorile è tornato a crescere (17,1% contro 13,4% nel 2014). Nel 2015 erano oltre 145 mila nel Lazio i minorenni in condizioni di povertà relativa con un’incidenza del 15,7% contro 11,2% nel 2014, bambini e i ragazzi che non possono partecipare ad attività di svago aggregativo, sportivo o culturale, penalizzando le loro opportunità di crescita.
LOTTA ALLA POVERTÀ E ALL’EMARGINAZIONE – “La lotta alla povertà e all’emarginazione è una sfida ardua, serve un impegno serio e costante, i cittadini non devono restare soli – spiega l’Assessore Municipale alle Politiche Sociali e alle Pari Opportunità, Antonio Pelagatti – Assumono elevato valore iniziative come Varcare La Soglia volte a favorire l’integrazione e l’inclusione sociale con evidenti risvolti benefici per la nostra comunità”. Ivano Abbruzzi, presidente di Fondazione L’Albero della Vita onlus parla della necessità di valorizzare il potenziale delle famiglie in difficoltà: “La povertà dei bambini è un tema di importanza vitale per L’Albero della Vita. Varcare la Soglia punta alla valorizzazione del potenziale delle famiglie in difficoltà favorendo la consapevolezza delle proprie competenze e risorse interne, tenendo sempre al centro il benessere dei bambini e la crescita dell’impegno sociale e civile delle persone coinvolte come fattore di cambiamento più esteso a livello comunitario e sociale”.
