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Municipio VIII: dopo un anno di consiliatura si apre la fase 2

Molte le critiche dalle opposizioni dopo la serie di incontri promossi dalla Giunta sul territorio

Tratto da Urlo n.169 Giugno 2019

MUNICIPIO VIII

Nel mese di giugno si compirà il primo anno della Amministrazione di Amedeo Ciaccheri in Municipio VIII. Dopo la vittoria alle primarie del centro sinistra e quella contro il candidato di centro destra, Simone Foglio, e del M5S, Enrico Lupardini (entrambi Consiglieri d’opposizione), l’elezione del Minisindaco Ciaccheri ha messo fine a un lungo periodo di commissariamento da parte del Campidoglio. Una situazione di stallo che si era venuta a creare dopo le dimissioni del precedente Presidente, il penta-stellato (poi candidato alle elezioni regionali con Fdi) Paolo Pace.

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GLI INCONTRI

Naturalmente la Presidenza Ciaccheri in Municipio VIII avrà una durata inferiore rispetto ai normali 5 anni di consiliatura, dato che i cittadini saranno chiamati alle urne assieme a tutti gli altri romani per il rinnovo dei 15 parlamentini. Anche per questo questo, nel tentativo di massimizzare l’azione amministrativa, il minisindaco e la sua Giunta hanno voluto intraprendere un processo di ascolto e di confronto con i territori proprio in vista della scadenza di questo primo anno. Nelle scorse settimane infatti sono stati organizzati nove incontri in altrettanti quadranti del territorio municipale, dove con i cittadini, associazioni e comitati, gli assessori, il Presidente e i consiglieri, hanno affrontato alcune tra le vicende più sentite dai residenti. Gli incontri hanno toccato i quartieri di Garbatella, Ostiense, Montagnola, Marconi, Roma 70, piazza dei Navigatori, Tor Marancia, San Paolo e Ottavo Colle. “Nove appuntamenti in una logica che dà priorità alla dimensione territoriale delle questioni che il Municipio ha affrontato nel corso di questo anno – ci ha spiegato il Minisindaco Ciaccheri – Il primo seguito che avranno questi appuntamenti sarà l’organizzazione di un incontro come punto di snodo delle vicende e delle criticità affrontate dai cittadini. Faremo questa grande assemblea a giugno come sintesi di tutte le questioni sollevate, sommario di quanto realizzato in questo primo anno di consiliatura e come incipit della fase 2 della nostra amministrazione”. Durante gli incontri sono stati sottoposti ai cittadini alcuni questionari i cui risultati saranno presentati durante l’assemblea pubblica annunciata dal Presidente. Ciaccheri ha anche confermato la volontà di organizzare un nuovo ciclo di incontri, questa volta non soltanto territoriali, ma anche trasversali alle tematiche e alle vertenze intercettate durante i primi appuntamenti del mese di maggio.

I TEMI

Tanti i temi affrontati dai cittadini durante gli incontri, anche se l’elemento centrale resta il decoro e la cura degli spazi pubblici e del verde: “I cittadini hanno rilevato un peggioramento delle condizioni in cui versano i quartieri – ha commentato il Minisindaco – così come nel servizio offerto da Ama negli ultimi mesi sul fronte della raccolta dei rifiuti”. In alcuni quartieri non sono mancate le richieste per interventi che portino maggiore sicurezza, così come stimoli a risolvere alcune grandi problematiche storiche che potrebbero migliorare sensibilmente la qualità della vita dei residenti. Non sono mancati infatti accenni agli ex Mercati Generali, alle edificazioni di piazza dei Navigatori e alla ex Fiera di Roma. Positiva, confermano dal Municipio VIII, l’attenzione alle iniziative intraprese nell’ultimo anno in merito all’utilizzo pomeridiano e aperto al territorio delle strutture scolastiche. Poi temi legati alla mobilità pubblica e privata, con le tante richieste di modifica e di implementazione dei percorsi degli autobus rimaste inascoltate, così come l’annosa vicenda dell’area dell’ex Pup di viale Leonardo Da Vinci: “Non vogliamo più aspettare che l’Assessorato si decida a intervenire – commenta il Minisindaco – abbiamo chiesto, dopo mesi di attesa, di passare direttamente noi alla fase operativa e di riqualificare la zona”.

LE REAZIONI

Naturalmente le reazioni delle opposizioni in Municipio VIII non sono mancate. L’iniziativa della Presidenza e della Giunta è stata additata come un’occasione persa per un confronto fattivo con i cittadini, mentre immancabili sono arrivate le critiche al periodo scelto per gli incontri: proprio nelle settimane conclusive della campagna elettorale per le Elezioni Europee. “Non possiamo che essere felici della volontà che il Presidente sta esprimendo di ascoltare le richieste e le aspettative dei cittadini. Naturalmente ci mettiamo a sua disposizione per elargire quanti più consigli possibili, dato che per noi l’ascolto delle istanze dei quartieri è il vero pane quotidiano – ha commentato il Consigliere di FI, Simone Foglio – Purtroppo siamo preoccupati che anche in questo caso ci si rivolga sempre e solo ad una parte e che questa amministrazione di centro sinistra, alla fine la stessa da vent’anni, sia come sempre in grado di confrontarsi solo con i centri sociali, le occupazioni e quanti fanno dell’illegalità diffusa una bandiera da rivendicare. Tutto questo è molto lontano dalla nostra idea di partecipazione e di ascolto e da quella che si aspettano i cittadini”. Naturalmente dalle forze politiche in maggioranza la visione di questo tipo di iniziative è tutt’altra. Il Capogruppo del Pd, Claudio Mannarino, ha infatti salutato con favore questo ciclo di incontri, parlando della partecipazione dei cittadini posta al centro dell’azione di governo: “Gli incontri hanno avuto l’obiettivo di informare dei risultati, delle prossime azioni che saranno messe in campo e soprattutto quello di raccogliere le istanze e le segnalazioni direttamente dai cittadini del territorio – afferma Mannarino – Gli incontri sono stati partecipati e abbiamo avuto un riscontro positivo a questa iniziativa. È stato un momento di confronto, di ascolto e insieme al Presidente e alla Giunta siamo tornati in piazza tra la gente con umiltà, parola che troppo spesso manca dal vocabolario politico attuale”. Se il clima è stato di ascolto e partecipazione, quello che dalla Lega viene contestato è soprattutto la scelta del periodo in cui mettere in atto questa serie di incontri: “In un anno sul territorio non abbiamo visto assolutamente nulla – ha commentato Franco Federici, Capogruppo del Carroccio – Zero azione amministrativa da parte del Municipio. Anzi l’unica occupazione di questa maggioranza sembra essere stata quella di bocciare gli atti presentati dalla Lega che chiedevano interventi sul verde, sui marciapiedi e manutenzioni del territorio. Sarei curioso di sapere se questo tipo di incontri si sarebbe svolto se non fossero combaciati con la campagna elettorale”.

Leonardo Mancini