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Municipio VIII: Fdi riaccende lo scontro sulle occupazioni abitative

MUNICIPIO VIII – Fdi in Municipio VIII torna a puntare il dito contro le molte occupazioni presenti sul territorio municipale. Gli esponenti locali Buonincontro e Mevi, assieme al consigliere capitolino De Priamo, in una nota parlato di ‘zona franca per le occupazioni illegali’.

LE OCCUPAZIONI – I consiglieri ripercorrono i primi passi di quelle che sono divenute occupazioni stabili all’interno dei quartieri del Municipio VIII: “Il 6 aprile del 2013 i movimenti di lotta per la casa orchestrarono una serie di occupazioni di interi stabili in diversi punti della capitale. Nel nostro Municipio le occupazioni furono due – ricorda Buonincontro – Una ai danni degli ex ambulatori ed uffici della Asl RMC in Piazza Pecile, l’altra prese di mira due stabili adiacenti che ospitavano fino a qualche mese prima uffici della Regione Lazio”. Due occupazioni che si vanno a sommare alle altre già presenti nel municipio, “come ad esempio l’occupazione dell’ex caserma dell’Aeronautica a Ostiense e l’occupazione di uno stabile uso uffici in via E. Spalla a Roma 70. La strategia è sempre la stessa – seguitano De Priamo, Mevi e Buonincontro – figlia di una politica ideologica che nulla ha a che fare con il grave problema sociale del disagio abitativo, ma che afferma soltanto la forza di organizzazioni che mirano evidentemente ad altro e che usano la disperazione di famiglie povere e in gran parte straniere”.

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SI GUARDA AL MUNICIPIO – Visto il riaccendersi della vertenza sull’occupazione abitativa di viale del Caravaggio, gli esponenti di Fdi tornano a chiedere un intervento da parte delle istituzioni e del Municipio, perché “esprimano con forza e decisione che l’occupazione abusiva è anzitutto illegale, perché viola la legge; pertanto chi sostiene o addirittura finanzia tali iniziative commette reati penali; inoltre coloro che partecipano a tali azioni devono essere esclusi dalle liste di attesa per l’assegnazione di alloggi popolari, ciò per garantire tutti i cittadini onesti che attendono da anni l’assegnazione in graduatoria – e ancora – Inoltre le occupazioni abusive protratte nel tempo mettono in serio pericolo l’incolumità stessa di coloro che occupano in quanto gli stabili non garantiscono alcun standard di agibilità e tanto meno di sicurezza sociale”.

LA RICHIESTA DI INTERVENTO – La richiesta avanzata dai consiglieri di centro destra è quella di mettere fine alle occupazioni sul territorio municipale: “Chiediamo pertanto che l’Amministrazione Municipale e Comunale intervengano immediatamente con la proprietà degli immobili affinché si interrompano le occupazioni in atto che allarmano in modo sensibile anche la popolazione residente nelle vicinanze – concludono De Priamo, Mevi e Buonincontro – In particolare riteniamo opportuno e doveroso sottolineare che chi sostiene le occupazioni dei suddetti stabili si assume la responsabilità di possibili episodi che, come l’incendio scoppiato recentemente in Via del Caravaggio, pone il serio problema di scongiurare pericoli ancora più gravi”.

Red