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Municipio VIII: l’opposizione contro i ritardi del Consiglio

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Quattro appelli vanno deserti e l’opposizione chiede serietà o dimissioni

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I RITARDI – Non è la prima volta che riportiamo le lamentele da alcuni consiglieri dell’opposizione municipale sui ritardi e le assenze nell’Aula consiliare di via Benedetto Croce. Ma è la prima volta, a nostra memoria, che questo atteggiamento viene sanzionato da tutti i gruppi dell’opposizione. 

LA SEDUTA DI OGGI – L’elemento scatenante è stata la seduta del Consiglio Municipale di oggi 3 febbraio. La seduta, come in altre occasioni, è stata convocata per le 8,30, nonostante i lavori d’Aula non inizino quasi mai prima delle dieci. Ma in questo caso si sarebbero svolti ben quattro appelli senza che la maggioranza permettesse, con la sola presenza dei consiglieri, di aprire i lavori. 

DALL’OPPOSIZIONE – “I gruppi consiliari di opposizione al Municipio VIII – recita la nota congiunta firmata da Forza Italia, Movimento 5 Stelle, Fratelli D’Italia e Gruppo Misto – sottolineano l’irresponsabilità della maggioranza che governa attualmente il municipio (PD, Lista Marino e SEL) che, nonostante sia in possesso di numeri bulgari, non è in grado o peggio ancora non ha voglia di portare avanti i lavori in consiglio”. 

LA RICHIESTA DI DIMISSIONI – Soltanto tre gli atti in discussione questa mattina: la ratifica del risultato delle elezioni della presidenza di due centri anziani, una risoluzione sulla vendita al dettaglio delle bevande alcoliche dopo le 23 e una mozione sugli ‘spazi espositivi municipali’. “In particolare oggi, dopo 4 appelli andati a vuoto (alle ore 10:50), il numero di consiglieri presenti non è stato sufficiente e dunque la seduta non si è potuta svolgere – seguita l’opposizione nella nota – In parole povere, sono stati buttati soldi pubblici e l’organo politico non ha neanche lavorato. Invitiamo dunque i consiglieri di maggioranza a rassegnare le dimissioni, per far entrare al loro posto persone magari più motivate e dedite alla cosa pubblica”.

LM