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Natale in Municipio VIII: sul Bando non mancano le perplessità

mercatini

Critica la votazione in Aula, tra errori e convocazioni straordinarie

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IL BANDO – L’importanza dell’atto, soprattutto a fronte delle tante criticità riscontrate negli scorsi anni, non è certo da sottovalutare. Il periodo per il quale alcune delle vie e delle piazze del Municipio VIII verranno animate da bancarelle in stile più o meno Natalizio, è quello che va dall’8 dicembre al 6 gennaio: “Il Merito va alla Commissione Commercio e all’Assessore Anna Rita Marocchi, perché è stato un percorso abbastanza lungo ed impegnativo, con molti sopralluoghi e audizioni degli organi competenti – ci spiega il Presidente della Commissione Commercio, Valerio Geronaldi della Lista Civica Marino – Sono state studiate delle alternative a delle zone sulle quali si erano riscontrati problemi”. Una su tutte via Baldovinetti, dove molti residenti e negozianti avevano in più occasioni manifestato dissenso nei confronti dei mercatini: “Ci siamo molto interessati a queste lamentele, fino a spostare il mercato che ora si terrà in largo del Bronzino – il piazzale sulla stessa via Baldovinetti – cercando quindi di limitarne l’impatto”. Tra le maggiori criticità riscontrate nelle scorse edizioni la più importante è sicuramente la difficoltà nel rescindere le concessioni stipulate. Problema che oggi sembra essere risolto: “Questo è un bando triennale, ma a differenza degli anni passati è stato introdotto lo strumento della revoca – sottolinea Geronaldi – Qualora venga presentato un progetto che poi non verrà realizzato completamente potrà essere revocata la concessione”. Molti dei mercati, soprattutto quelli che funzionano di più dal punto di vista commerciale, sono stati riproposti nel bando, ma non mancano le new entry: “Abbiamo riproposto anche via della Fotografia, che nella scorsa edizione del bando non ebbe nessun concorrente – seguita Geronaldi – Sono state introdotte nuove zone, come Piazza Giovanni da Verrazzano e Via Ostiense all’altezza del Parco Shuster”.

LE CRITICHE ALLA VOTAZIONE – Il testo del Bando ha però subito una trafila piuttosto anomala. Infatti nei giorni scorsi erano state avanzate non poche critiche da parte del M5S municipale, segnalando degli errori sulle votazioni in Aula consiliare. Queste difficoltà hanno protratto la votazione per ben tre sedute del Consiglio Municipale: “In pratica – spiegava una nota del M5S – tre consigli per fare una cosa da cinque minuti”, cioè votare l’immediata eseguibilità del Bando sui Mercatini Natalizi. Ma le critiche non finiscono qui, questa volta è Fdi-An a far notare alcuni elementi non chiari: “Non vogliamo essere complici di un vergognoso gioco a ribasso, con un’infinità di sfaccettature poco chiare – spiega in una nota il Capogruppo di Fdi-An in Municipio VIII, Glauco Rosati – Riteniamo che i “Mercatini relativi al Natale” dovrebbero essere l’essenza del festa stessa, ovvero dei luoghi dove assaporare e vivere tale festività, non certamente un semplice Bazar che propone merci di ogni genere ma che non hanno alcuna attinenza col Natale”. 

FDI VUOLE VEDERCI CHIARO – Per questo motivo il Capogruppo Rosati non manca di porsi alcune domande: “Perché ci si è ostinati a voler dare l’immediata eseguibilità al documento – convocando tre Consigli Municipali consecutivi – quando bastava prendere atto degli errori commessi e quindi affidarsi ad una procedura più consona e naturale?”, cioè la pubblicazione della Deliberazione all’Albo della Circoscrizione e all’Albo Pretorio per venti giorni consecutivi, prima di renderla esecutiva. Prosegue Rosati: “Perché su questa Deliberazione ci è sembrato ci fosse un’unità di intenti a dir poco trasversale, visto che è stata approvata da tutte le forze politiche, nessuna esclusa, tranne che dal nostro gruppo?”. Il Consigliere Rosati incalza ed esterna le sue considerazioni nei confronti delle critiche espresse dal M5S: “Noi siamo stati l’unica forza politica a sollevare tali perplessità votando contro la Delibera. Inoltre – seguita – siamo stati noi a far notare l’errore sulla votazione dell’immediata eseguibilità e a mettere in evidenza l’inopportunità di convocare il terzo Consiglio municipale consecutivo sullo stesso argomento”. 

Leonardo Mancini