Home Municipi Municipio VIII

Parco Villa di Lucina: potate le siepi, ma il cartellone abusivo rimane

villalucinacartellone

Da maggio il Municipio VIII chiede la rimozione, necessaria per la manutenzione dell’area

Ads

IL PARCO IN VIA DI VILLA DI LUCINA – Dopo il ritrovamento di una siringa nel maggio scorso, assieme alla scoperta dell’impossibilità per i mezzi dell’AMA di entrare all’interno della recinsione a causa di un impianto pubblicitario illegale, la situazione del Parco in via di Villa di Lucina è rimasta pressoché invariata. L’erba è continuata a crescere, alcuni gruppi di cittadini si sono dati da fare per ripulire quanto più possibile, ma la vicenda del cartellone pubblicitario e delle siepi cresciute a dismisura non sembrava trovare una soluzione. 

L’IMPIANTO PUBBLICITARIO ABUSIVO – In quell’occasione era stato il consigliere di FI, Simone Foglio a denunciare l’accaduto, accusando il Sindaco e il mnisindaco Catarci di aver consentito l’installazione dell’impianto pubblicitario incriminato. La risposta della Presidenza era stata immediata, con Catarci che spiegava di aver già sollecitato gli uffici competenti alla rimozione, in quanto il cartellone risultava abusivo. Ma, ancora una volta, tutto si era fermato.

LA POTATURA DELLE SIEPI – Oggi invece è il Presidente Catarci a comunicare una prima vittoria in questa vicenda, con la potatura delle siepi perimetrali del Parco: “I pochi operatori di zona del Servizio Giardini, che ringraziamo per la disponibilità consueta, sono stati costretti ad entrare con mezzi piccoli per la presenza dell’impianto pubblicitario di grandi dimensioni di fronte al cancello – scrive il Presidente attraverso il suo profilo Facebook – Ne abbiamo chiesto la rimozione a maggio, sottolineando che oltre ad essere antiestetico e ad aver prodotto danni al marciapiede, rendeva difficoltoso l’accesso dei mezzi per la manutenzione e dei cittadini tutti”. Il presidente sottolinea anche che la Polizia Locale ha già confermato la mancanza di autorizzazioni “ma ancora dagli uffici centrali preposti nessun intervento – conclude il presidente, inserendo nel suo messaggio l’Assessore Capitolino a Roma Produttiva, Marta Leonori – Basta dare l’autorizzazione al Municipio e lo facciamo noi, la noncuranza invece è intollerabile”.

LeMa