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Roma 70: il CdQ riaccende l’attenzione sul Campetto di Piero

A breve l’assegnazione dei lavori di riqualificazione, ma i cittadini hanno segnalano alcune criticità nel progetto e lanciano un’assemblea per il 15 dicembre

ROMA 70 – Domenica 15 dicembre presso il Campetto di Piero all’incrocio tra via Granai di Nerva e via Grotta Perfetta nel quartiere di Roma 70, il Comitato di Quartiere ha organizzato un importante momento di socialità, sensibilizzazione e solidarietà. Un’assemblea pubblica per dare conto ai cittadini del quartiere dello stato dell’arte del progetto di riqualificazione del Campetto e, allo stesso tempo, realizzare una raccolta di beneficenza natalizia da devolvere alla “Onlus CasAmica – Sentirsi a casa: una cura nella cura”, che da tempo si occupa di offrire una sistemazione alle famiglie costrette a dimorare nella Capitale per seguire le cure mediche di un minore.

L’IMPEGNO SULL’AREA

“Il Futuro che immaginiamo per il Campetto è esattamente quello ritratto nelle foto degli anni ’80 – spiegano dal CdQ Grotta Perfetta – un sito pienamente utilizzato dai tanti giovani (ma anche dai meno giovani) per ridare partecipazione, vitalità e slancio al nostro Quartiere”. Negli anni 80’ e 90’ sono tanti i ragazzi della zona che hanno passato i loro pomeriggi in questo campetto all’angolo tra via Grotta Perfetta e via dei Granai di Nerva. Tra una partitella di calcetto organizzata alla buona e un giro su pattini o skate, tante amicizie ci sono formate e tanti cittadini sono cresciuti. Purtroppo però il Campetto di Piero negli ultimi anni ha iniziato a subire i segni del tempo, così senza interventi è caduto nel degrado. La storia recente del Campetto si incrocia però con quella del Comitato di Quartiere, attraverso interventi di pulizia organizzati già dal giugno del 2016. Immancabili le assemblee con i cittadini, nelle quali fu decisamente riconosciuta la necessità che questa importante area del territorio, ripristinata e riqualificata, rimanesse nella piena disponibilità del quartiere, pur affidata per la sua gestione e presidio ad un’entità preferibilmente del territorio.

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LA MANUTENZIONE E I PROGETTI

Proprio a seguito di queste continue pulizie e assemblee, arriva la richiesta dell’ottobre del 2016 per la messa in campo di un processo partecipativo sulla riqualificazione dell’area. “Purtroppo con il commissariamento del Municipio VIII qualsiasi iniziativa istituzionale si è bloccata – spiegano dal Comitato – ma non di certo l’impegno dei cittadini”. Così nel luglio del 2018 si decide di partecipare al Processo Partecipativo online ‘Roma Decide’, promosso dal Campidoglio per decidere l’utilizzo degli oneri derivanti dalle edificazioni di Piazza dei Navigatori: “Gli interventi proposti nel progetto erano finalizzati a fare ritornare l’area come centro di aggregazione sportiva per i ragazzi e sociale per la cittadinanza nell’ottica di affidamento per custodia e manutenzione – seguitano dal CdQ – evitando che l’assenza di un presidio lo riportasse allo stato di abbandono e degrado del passato. Il nostro progetto risultò tra i vincitori e quindi finanziabile, passando tra i mille ostacoli della registrazione on-line sul portale di Roma Capitale da parte dei cittadini e attraverso il voto on-line agevolato da nostri presidi informatici”.

VERSO LA RIQUALIFICAZIONE

Così dopo l’approvazione il progetto è finalmente stato affidato all’ufficio tecnico del Municipio VIII e reso esecutivo. Anche il bando per la realizzazione dovrebbe arrivare a breve e prevede interventi per 120mila euro, compresi di Iva e di oneri per la sicurezza. Si lavorerà sull’intera area di circa 4500 mq, ma per la durata dei cantieri ancora non si possono fare previsioni. Il progetto prevede una riqualificazione dell’area senza però snaturare quello che il Campetto di Piero è stato in passato per il quartiere. Verrà realizzata una recinzione di circa 2 metri dell’intera area, così da migliorare la sicurezza e metterla al riparo da atti vandalici e degrado. Troveranno spazio, al posto della vecchia pista di pattinaggio, dei giochi per bambini, mentre la pavimentazione verrà realizzata in materiale anti-trauma di diversi colori. Verrà risistemato e recintato anche il campetto polivalente e installate alcune nuovissime panchine. Saranno create delle aiuole, riqualificati i vecchi spalti in travertino al lato del campetto e potate le alberature che, negli ultimi anni, sono state lasciate a loro stesse. Particolare da non sottovalutare è la totale assenza di barriere architettoniche, che farà di questo Campetto un luogo veramente inclusivo.

LE CRITICITÀ DA RISOLVERE

Il CdQ ha voluto però analizzare il progetto di riqualificazione, riscontrando alcune criticità sulle quali sarebbe meglio intervenire prima ancora di iniziare i lavori: “Il progetto non riporta alcun accenno alla illuminazione pubblica dell’area. Tale omissione rischia di compromettere l’integrità del campetto e delle attrezzature soggette a possibili azioni di vandalismo nelle ore notturne – spiegano i cittadini – inoltre il progetto esecutivo non fa alcuna menzione della dotazione di attrezzature sportive per il campetto polivalente quali: pali e rete per la pallavolo, canestri e tabelloni da basket, porte per il calcetto, né delle delimitazioni dei campi da gioco”. Queste e tutte le altre perplessità sollevate dai cittadini troveranno spazio nell’assemblea indetta per domenica 15 dicembre alle 9,30.

Leonardo Mancini