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Tor Marancia: ancora nessuna notizia sulla Scuola Media del quartiere

L’anno scolastico è agli sgoccioli e si rischia di rimandare lo spostamento degli alunni

TOR MARANCIA – Mancano pochi giorni alla chiusura delle scuole e con essa alla fine delle iscrizioni per il prossimo anno scolastico. Un termine che per il quadrante di Tor Marancia somiglia molto ad un conto alla rovescia. La vicenda che raccontiamo riguarda la possibilità che la Scuola Media di Tor Marancia, la Poggiali-Spizzichino, possa avere una sede propria all’interno dell’ex Istituto Superiore Caravaggio. “Tor Marancia ha diritto alla scuola media di quartiere – afferma l’ex assessore alla scuola ed esponente della Coalizione Civica, Paola Angelucci – Una scuola che sia degna di accogliere le ragazze ed i ragazzi, dagli 11 ai 14 anni, che oggi sono relegati in una parte ristretta dello stesso plesso della primaria e, addirittura, condividendo alcuni spazi con l’adiacente Liceo Caravaggio, il quale, avendo trasferito tutte le classi nella struttura di via Odescalchi 78, ha lasciato un bell’edificio libero a disposizione della scuola media”. In questo modo gli studenti avrebbero potuto usufruire di una palestra funzionante, di un giardino e di una sede finalmente adeguata, pronta ad ospitare anche delle iniziative pomeridiane, da scegliere e organizzare attraverso un processo di co-progettazione. Per richiedere che questo spostamento avvenisse l’assemblea dei genitori ha ottenuto l’appoggio delle dirigenze scolastiche e in Municipio VIII è stato votato a gennaio un atto all’unanimità indirizzato al Campidoglio.

L’ATTO IN MUNICIPIO – Le operazioni da intraprendere per far sì per il prossimo anno scolastico gli studenti avessero una sede rinnovata erano contenuti nell’atto approvato in Municipio VIII. A spiegarlo è il firmatario, Amedeo Ciaccheri: “Nell’atto veniva data indicazione agli uffici comunali di procedere alla riacquisizione dell’edificio scolastico, comunicando al contempo la cessazione del comodato d’uso a Roma Città Metropolitana. Si è prodotta, invece, un’incomprensibile situazione di stallo da parte degli uffici capitolini, ed ora con l’assenza di governo del territorio la richiesta degli insegnati, dei genitori e degli studenti rischia di rimanere disattesa, finendo per contribuire alla desertificazione culturale ed educativa del quartiere di Tor Marancia”.

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NESSUNA NOTIZIA – Purtroppo la situazione sembra essere rimasta immobile, e nessuna di queste azioni sarebbe stata fin ora intrapresa. Motivo dell’immobilismo è certamente l’assenza di una guida politica in Municipio VIII, che avrebbe potuto sollecitare l’Amministrazione. “A pochi giorni dalla chiusura delle iscrizioni per il prossimo anno scolastico Tor Marancia è ancora senza la sua scuola media – prosegue Ciaccheri –  Non è bastata la gestione disordinata e inefficace della maggioranza grillina nel Municipio VIII e l’ingloriosa fine della presidenza Pace che ci costringe al Commissariamento. Non è bastata la passività del Comune di Roma e della Città Metropolitana a guida 5 Stelle. Non sono bastati gli incontri senza esito con gli uffici comunali, lasciati senza direzione dall’incapacità dell’amministrazione della Sindaca Raggi. A distanza di mesi, l’anno si appresta a finire, ancora non abbiamo risposte”. Preoccupa l’arrivo dell’estate: “Tra pochi giorni l’anno scolastico finisce ed il nuovo è alle porte – seguita Angelucci – se durante i mesi estivi non si provvederà a concludere il passaggio di competenze tra Città Metropolitana e Comune di Roma, si perderà questa opportunità unica. Avere spazi idonei allo studio e strutture adeguate è un diritto fondamentale per una scuola che sia all’altezza del proprio compito didattico-educativo e soprattutto, è un diritto delle ragazze e dei ragazzi avere le stesse opportunità nel proprio quartiere”.

LE PROSSIME INIZIATIVE – Se la vicenda non troverà una soluzione nei prossimi mesi, l’assemblea dei genitori-insegnanti è pronta a presentare all’autorità giudiziaria un esposto-denuncia per malversazione del patrimonio pubblico e danno economico alla collettività nei confronti dei dirigenti responsabili degli uffici coinvolti. Questa tematica è stata anche presentata all’attenzione del Consiglio Popolare del Municipio VIII, l’assemblea plebiscitaria organizzata da parte dei consiglieri d’opposizione uscenti, che ha deliberato lo scorso 25 maggio sulla situazione delle scuole del territorio. “Noi ripartiamo da qua – conclude Ciaccheri – per questo domani, martedì 6 giugno, saremo insieme alle famiglie, ai cittadini e agli studenti alle ore 11.00 davanti alla scuola vuota, in via Odescalchi 98, che vogliamo riaperta e a disposizione del territorio”.

Leonardo Mancini