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Magliana: allacci abusivi alla rete elettrica, 7 arresti

L'operazione dei Carabinieri della Stazione di Villa Bonelli si è svolta nella giornata di ieri

Volante Carabinieri repertorio

MAGLIANA – Nel pomeriggio di ieri, a seguito di un controllo di iniziativa, i Carabinieri della Stazione Roma Villa Bonelli hanno arrestato 6 uomini e una donna, tutti romani, tranne uno originario di Campobasso, ma residente a Roma da tempo, di età compresa tra i 46 e 87 anni, con l’accusa di furto aggravato di energia elettrica.

LE VERIFICHE – Ieri pomeriggio, i Carabinieri sono intervenuti per eseguire delle verifiche, unitamente a personale specializzato della società di distribuzione della rete elettrica, in uno stabile di via Piene Fosciana, dove hanno accertato che, a seguito della manomissione dei contatori e degli impianti della rete elettrica di un immobile condominiale, erano stati realizzati degli allacci abusivi per alimentare attività commerciali, molte delle quali abusive.

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GLI ALLACCI ABUSIVI – In particolare, un romano e l’Italiano, originario di Campobasso, entrambi muratori, alimentavano un locale adibito alla vendita abusiva di materiale edile. L’87enne, romano, pensionato, utilizzava l’energia elettrica per la sua attività abusiva di rigattiere, mentre una coppia di romani, per la loro attività commerciale di bar, ed infine altri due romani, per la loro attività abusiva di vendita di materiali per le pittura.

UN DANNO DA 60MILA EURO – Al termine degli accertamenti, il personale specializzato della società elettrica fornitrice, ha messo in sicurezza l’area ripristinando la rete elettrica mentre, i Carabinieri hanno condotto tutti gli arrestati in caserma. È stato quantificato un danno di circa 60mila euro. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, 6 di loro sono stati condotti presso le proprie abitazioni in regime degli arrestati domiciliari, mentre l’ultimo, è stato trattenuto in caserma, in attesa di essere processati con il rito direttissimo in mattinata presso il Tribunale di Roma.

Red