Home Municipi Municipio XI

Magliana: cambia il percorso del 711, bus troppo alto per il ponte di via Baffi

Roma Servizi per la Mobilità annuncia la modifica, Fdi attacca: “Non c'è nulla di più definitivo di ciò che è provvisorio”

IL NUOVO PERCORSO – Il cambio di percorso è stato comunicato quest’oggi da Roma Servizi per la Mobilità: “Cambio temporaneo di percorso per la circolare 711 a servizio della Borgata Petrelli.  I bus, per problemi legati all’attraversamento del ponte ferroviario di Villa Bonelli, non percorrono più via Pasquale Baffi e via di Villa Bonelli ma giunti in via Gaetano Fuggetta proseguono su via Statella, via Sirtori, largo La Loggia, via Portuense, viale Isacco Newton, via della Magliana, via Caprese, via della Magliana Nuova, via Riccardo Lombardi e via dell’Imbrecciato”. Con questa modifica sono state inoltre soppresse tre fermate.

IL BUS NON PASSA SOTTO IL PONTE – I motivi di questo cambio, legati come si legge nella nota a ‘problemi legati all’attraversamento del ponte ferroviario di Villa Bonelli’, sono stati spiegati più approfonditamente dal consigliere regionale di Fdi, Fabrizio Santori, e dal consigliere in Municipio XI Daniele Catalano: “Solo in Italia e purtroppo a Roma poteva accadere che un autobus sia costretto a cambiare il tragitto della propria corsa perché il mezzo, appena acquistato, è troppo alto e non passa sotto il ponte di via Baffi, alla Magliana”. I due esponenti di Fdi in una nota parlano di “ennesima imperdonabile cantonata dei vertici Atac, e di chi dovrebbe adeguare i servizi e i mezzi ai percorsi sui territori. Un disservizio che complica la già malandata rete di collegamento capitolina soprattutto in zone più periferiche, costringendo gli utenti a interminabili giri nel tragitto del 711, oppure ad attrezzarsi in altra maniera”.

Ads

LA PIANIFICAZIONE – Un errore che si sarebbe sicuramente potuto evitare, e che nascerebbe proprio dalla programmazione e pianificazione della rete di trasporto pubblico: “Questa – seguitano Santori e Catalano – è la realtà alla quale sono costretti i cittadini a causa della sciatteria dell’azienda dei trasporti, dei suoi vertici e dell’amministrazione capitolina che ha il preciso dovere, tramite la partecipata Roma Servizi per la Mobilità, di pianificare e controllare la mobilità pubblica”.

UN CAMBIO ‘TEMPORANEO’ – Sotto accusa anche la scarsa tempestività nella comunicazione del cambio di percorso. “Non è accettabile che il cambio “temporaneo” del tragitto sia stato comunicato solo recentemente, e soltanto dopo mesi di segnalazioni e lamentele da parte dei cittadini – concludono – Ci chiediamo: ma i governanti del Municipio XI non si sono mai accorti di nulla e in maniera silente subiscono tutte le decisioni anche ridicole imposte dal Campidoglio? Insomma un’altra frittata a 5 stelle su cui abbiamo già chiesto chiarimenti per garantire dei servizi al cittadino efficienti che, come al solito, vengono compromessi. Non accetteremo che nel peggiore stile amministrativo, si ripeta la consuetudine per cui non c’è nulla di più definitivo di ciò che è provvisorio”.