L’autobus 128 negli ultimi tempi sta accumulando moltissimi ritardi. Sulla vicenda, sentita principalmente dai cittadini del quartiere di Muratella, è intervenuto il presidente della commissione Mobilità in Municipio XI, Marco Zuccalà.
LA COMMISSIONE – Nella giornata di ieri “si è svolta una commissione molto importante che ha trattato l’argomento – spiega il consigliere penta-stellato – per gli abitanti del quartiere quella è la linea cardine della mobilità di tutta quella parte di territorio, che proprio attraverso il 128 si riesce a coprire, fino ad arrivare al segmento che raggiunge la stazione metropolitana San Paolo, continuando oltre fino a tutto il quadrante Magliana. Spesso i ritardi sono causati oltre che dal traffico anche da una deviazione dei mezzi su Via Luigi Candoni”.
LA DEVIAZIONE – Proprio su questo tratto del percorso del 128 si è soffermato il consigliere: “Questa deviazione, che all’azienda costerebbe 250.000 euro l’anno e punte di rallentamento in media di 20 minuti sull’intero percorso e per tutte le fermate, permette agli autisti di raggiungere la rimessa per i cambi turno”. Condizione importante, come ricorda Zuccalà: “All’interno della rimessa c’è un asilo aziendale e questa modalità non proprio autorizzata consente a coloro che smontano di poter arrivare in tempo utile per l’uscita dei loro figli”.
ELIMINARE I RITARDI – L’intento dei commissari è quello di risolvere questo problema di ritardi: “la responsabilità di amministrare questo vasto territorio ci obbliga a metterci dalla parte di tutti i cittadini: lavoratori Atac e abitanti del quartiere Muratella – seguita Zuccalà – Questo disservizio, se risolto, causerebbe allo stesso modo uno svantaggio per i lavoratori dell’Atac. Nel frattempo l’azienda ha richiesto la regolarizzazione della deviazione; provvedimento che il dipartimento per la mobilità di Roma Capitale invece ha negato. Il nostro intento è quello di comprendere la situazione a livello generale, perché capiamo l’importanza di un mezzo che serve le esigenze degli operatori, ma capiamo anche l’importanza della linea e i disagi che ogni piccolo cambiamento consegue per gli utenti”.
LE POSSIBILI SOLUZIONI – Al momento la commissione municipale sta vagliando delle linee di percorrenza dedicate e alternative, magari anche in prossimità dell’ingresso della rimessa Atac, evitando così la deviazione del 128 in Via Luigi Candoni. “La soluzione che stiamo portando avanti – conclude il Presidente – è quella di studiare delle linee di percorrenza dedicate e alternative, magari anche in prossimità dell’ingresso dell’asilo o della stessa rimessa, cercando di conciliare un po’ tutte le esigenze. Esigenze di convenienza economica, certo, ma soprattutto di servizio. Perché è chiaro come vi siano due interessi in conflitto, e che questo non debba determinare uno scontro tra cittadini”.
LeMa