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Pisana: 250mila euro per il recupero della palestra di via Balzaretto

palestra balzaretto

L’immobile è nel degrado: attesa la nuova gara dopo l’annullamento del bando dello scorso anno

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Tratto da Urlo n.136 giugno 2016

PISANA – Nel quartiere Vignaccia, quadrante Pisana, c’è un impianto sportivo di grande rilevanza attualmente inutilizzato e in preda al degrado: la palestra di via Balzaretto. L’immobile venne costruito come opera a scomputo del Piano di Zona F2, inaugurato a cavallo tra il 2006 e il 2007, ma solo nel 2011 acquisito a patrimonio da parte del Comune di Roma. In quell’intervallo di tempo rimase abbandonato, comportando l’occupazione di soggetti non autorizzati che vandalizzarono la struttura. Furono necessari 170mila euro per il recupero dell’immobile che in seguito venne dato in concessione ad un’associazione sportiva. Nel maggio del 2013, poi, l’affidamento passò alla Federazione Pugilistica Italiana, ma pochi mesi dopo il Municipio XII avanzò la richiesta (già presentata in precedenza) di vedere assegnata a sé la gestione. La struttura venne quindi riclassificata e affidata all’ente municipale. “L’impianto – ci conferma Cristina Maltese, Presidente uscente e al ballottaggio per la nuova presidenza del Municipio XII – è passato al Municipio circa due anni fa. La struttura era in stato di abbandono, abbiamo quindi dovuto metterla in sicurezza”. In seguito alla presa in carico dell’immobile il Municipio ha indetto un bando per la sua assegnazione, ma pochi mesi dopo è stato costretto a fare dietrofront: “La palestra, circa un anno fa, secondo bando era stata aggiudicata provvisoriamente. Ma uno dei partecipanti ha fatto ricorso e in seguito l’assegnazione è stata revocata a causa di un errore della Commissione Esaminatrice: il bando, oltre al programma di servizi sportivi da svolgere all’interno della palestra, prevedeva anche un intervento di recupero della struttura. Le offerte tecniche però sono state aperte dalla Commissione in seduta non pubblica, questo vizio della procedura purtroppo, con mio grande rammarico, ha determinato l’annullamento”. Nel frattempo l’edificio è andato incontro a nuovo abbandono. “La struttura è nel degrado e attualmente non è stato emesso ufficialmente alcun nuovo bando”, ha detto Silvia Crescimanno (M5S), Consigliere uscente e al ballottaggio per la presidenza del Municipio XII: “L’impianto riqualificherebbe la periferia se solo venisse utilizzato. Così è vittima di atti vandalici”. Il Movimento 5 Stelle, ci racconta la Crescimanno, “all’epoca si disse favorevole alla richiesta del Municipio di gestire l’immobile affinché, però, la palestra andasse a bando”. Intanto, per rimediare agli ingenti danni subiti, all’interno dell’ultimo bilancio approvato, ci dice la Maltese, “sono stati previsti 250mila euro da destinare al recupero dell’edificio (essenzialmente per il tetto e gli impianti che sono stati vandalizzati). Stiamo avviando le procedure per far partire l’intervento, contemporaneamente abbiamo dato disposizione agli uffici per far avviare la gara per la concessione. La struttura deve essere restituita ai cittadini e per noi è una priorità”. Sulla questione è intervenuto anche Marco Giudici, Consigliere municipale uscente ed ex Presidente della Commissione Trasparenza, che in un video ha denunciato le condizioni in cui versa l’immobile: “Il bando è saltato perché l’amministrazione, su istanza del secondo arrivato, ha adottato un provvedimento di autotutela. C’è stato un errore di procedura. È una questione molto delicata che è stata affrontata dalla Commissione: ci sono gravissime responsabilità della Giunta municipale sull’annullamento del bando. Bisogna chiarire ogni aspetto di quanto accaduto. La palestra poteva essere funzionante già da un anno. Per il domani è necessaria una nuova gara e quindi che la palestra torni in mano ai cittadini”.

Anna Paola Tortora