Home Municipi Municipio XII

Via Ramazzini: la vicenda del centro per migranti arriva in Campidoglio

tendopoli ramazzini alto

La maggioranza, in controtendenza rispetto al Municipio XII, vota contro l’atto per la chiusura proposto da FdI

Ads

L’INCONTRO CON IL PREFETTO – Il 17 ottobre scorso la Presidente del Municipio XII, Silvia Crescimanno, assieme agli Assessori alle Politiche sociali e alla Sicurezza, ha partecipato ad un incontro in Prefettura sul tema dell’Hub di via Ramazzini. L’incontro è stato richiesto dopo i fatti di cronaca che hanno riacceso l’attenzione sulla struttura della Croce Rossa adibita a centro di prima accoglienza per i migranti. “Questa Amministrazione – scrive Silvia Crescimanno in una nota – ha richiesto il ritiro della concessione e la chiusura dell’HUB, richiesta che non è stata accolta in ragione delle necessità connesse al fenomeno dell’immigrazione, che, a causa di una politica scellerata dei governi che si sono succeduti, ha portato ad una gestione della stessa molto lontana dall’idea del Movimento 5 Stelle”.  

MAGGIORE CONTROLLO – Ma la presa di posizione della presidenza penta-stellata non è stata pienamente accolta dalla Prefettura: “Si è tuttavia stabilito di ridurre progressivamente il numero di ospiti, insediando al loro posto gruppi familiari stabili e prevedendo presumibilmente una permanenza degli stessi di durata superiore rispetto a quella attuale, che dovrebbe consentire un migliore controllo e una maggiore possibilità di integrazione al fine di ridurre ulteriormente il rischio di possibili pericoli – spiega Silvia Crescimanno – È stata inoltre rinnovata la richiesta di un maggior controllo dell’area attraverso una più diffusa presenza di Forze di Polizia. Verrà infine istituito un tavolo di coordinamento con la Cri con lo scopo di essere aggiornati in maniera costante sull’andamento e sulla situazione relativa all’Hub di Via Ramazzini”.

IL VOTO IN CAMPIDOGLIO – Nelle scorse settimane le posizioni assunte dalla maggioranza in Municipio XII erano state salutate con favore dagli esponenti di FdI, che hanno parlato addirittura di ‘appoggio alla linea tenuta da FdI’. Nonostante questo, è il voto negativo in Consiglio Comunale di un atto presentato da Francesco Figliomeni a riaccendere la polemica: “Ieri il gruppo di FdI ha presentato in Assemblea capitolina un odg che chiedeva di intervenire in maniera risolutiva anche sulla tendopoli allestita all’interno della sede della Croce Rossa a Monteverde, ma la maggioranza del M5S ha ritenuto di bocciare tale atto contrariamente a quanto gli stessi grillini avevano fatto in Municipio – spiegano Figliomeni e Giovanni Picone, capogruppo in Municipio XII – Appare chiaro come sia del tutto assente una visione politica e amministrativa globale da parte del M5S, che assume una posizione negli enti di prossimità per poi sconfessare le sue stesse scelte al Comune”.

VOTO IN CONTROTENDENZA – Gli esponenti dell’opposizione sottolineano la gravità di questa contraddizione: “Soprattutto su un tema così sentito dalla popolazione e talmente delicato come l’immigrazione, non è tollerabile un atteggiamento contraddittorio e poco chiaro da parte di chi dovrebbe amministrare la Capitale. Tra i grillini la mano destra non sa cosa fa la mano sinistra – concludono Figliomeni e Picone – e questo è non solo sconfortante ma pericoloso quando si ha a che fare con tematiche di impatto notevole sulla vita quotidiana dei cittadini che meritano invece serietà e risolutezza”.

Leonardo Mancini