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Sull’Ardeatina è invasione di Tir

Pubblichiamo la segnalazione di un nostro lettore del Comitato Basta Tir su Via Ardeatina

Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata da un nostro lettore a lettori@urloweb.com in merito alla situazione del transito dei Tir lungo via Ardeatina.

La determina Dirigenziale del 2019 della città metropolitana ha previsto l’apertura di tutte le categorie di mezzi con carico superiore alle 6,5 ton. Compresi i TIR a passare sulla via Ardeatina dal GRA a S. Palomba.

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Si deve riflettere sul punto hanno riaperto una strada l’Ardeatina ai mezzi pesanti giorno e notte, sabato e domenica, notti comprese, nonostante ci sia un il Santuario del Divino Amore poi un asilo nido vicino l’AUSL, in più vi è una scuola davanti ad un distributore Enerpetroli.

Ho provato in alcune ore di una giornata di luglio 2019 e vedere quanti TIR sarebbero passati in circa cinque minuti e la risposta non si è fatta attendere otto camion enormi non contando i furgoni e camion più piccoli dei TIR.

Si vuole denunciare con questa lettera, la pericolosità di tali mezzi proprio il giorno 26/7/2019, mi sono postato nella strada vicino all’ abitazioni sita al n. 1259 unico spazio di salvezza dato da un marciapiede sotto una palazzina un po’ più recente pari a 30 metri totali rientrato di più rispetto alla strada e meno pericoloso, ma prima e dopo tale marciapiede il nulla. Pertanto postatomi sul posto ho potuto vedere cosa succedeva e di lì a poco sono passate delle giovani scout dirette al Santuario del Divino Amore ed erano tutte in fila indiana camminavano sul marciapiede (una striscia di un metro circa tutte buche e niente paletti esterni per salvaguardare le persone che vi passano) sfiorate da TIR che oltretutto vanno ad una velocità alta per quella zona anche a 80/100 km in un punto dove vi sono cartelli che si deve andare a 30 km orari e le ho guardate ed ho pensato poverine, ma hanno per miracolo scampato il pericolo. Ho notato che le giovani scout dirette al Santuario del Divino Amore, tremavano nel sentire il forte rumore dei TIR che le sfioravano, avevano paura della loro velocità, ma soprattutto avevano il terrore di quello che respiravano fumo denso del diesel non parliamo poi delle polveri sottili che rimangono nei polmoni (Sic!!!).

Al Santuario del Divino Amore, varie signore hanno fatto presente di essere sconsolate e lasciate loro e le loro famiglie da soli hanno detto, hanno sparso voci, sulla pericolosità dei TIR a tutti, ma il problema continua e nessuno più ci fa caso. Una signora in particolare ha voluto dire la sua particolare testimonianza, infatti ha riferito che quando pulisce casa, posta ai lati dell’ardeatina, lo straccio diventa nero di polveri sottili che si depositano sui mobili.
Qui oggi invito tutte le Associazioni comitati etc. “NO TIR” e altri ad unirsi al nostro comitato di quartiere “Basta TIR su Ardeatina” e unirsi contro chi deve decidere e non decide nulla sul divieto di far passare i TIR. Invito i personaggi pubblici (politici che abitano in zona) ad unirsi a noi e compiere una buona azione contro l’inquinamento il degrado della strada Ardeatina, appoggiando questa nuova iniziativa che sarà incisiva determinante e che rafforzerà le precedenti, anche per non stare più in silenzio, combattendo fino ad ottenere quanto è necessario, per preservare la salute pubblica.

Si inizierà fin da adesso ed a settembre 2019 un tavolino con le sedie, da posizionare vicino al Santuario del Divino Amore per la raccolta di firme al fine di depositare un esposto alla Procura della Repubblica contro chi sta permettendo la continuazione di un reato di inquinamento ambientale corredato da rumori insopportabili. Inoltre verrà fatto presente nell’esposto il disfacimento dell’asfalto dovuto principalmente al passaggio dei TIR e con il pericolo che le persone vengano investite, infatti non esistendo marciapiedi validi, ma solo lembi di terra fatiscenti pieno di pezzi di carrozzerie varie, con rovi in cui si deve abbassare la testa per non ferirsi e mettiamoci anche la mancanza di lampioni che pur essendo stati piantati risultano spenti.

Impediamo ai TIR e cisterne di Benzina, GPL e metano che transitino sull’Ardeatina in cui potrebbero scoppiare e creare stragi, pertanto chiederemo con lettera raccomandata A.R. (con allegate le firme per l’esposto) alle istituzioni per far rispettare le leggi sull’inquinamento, sulla velocità e soprattutto sulla regolarità dei mezzi in modo che non emettano fumi cancerogeni che si vedono ad occhio nudo.

Inoltre si rappresenta che dal G.R.A a Santa Palomba sull’Ardeatina si assiste a discariche improvvisate lasciate a nocumento della salute pubblica e nessuno interviene con abbandono delle stesse a ratti ed uccelli di ogni tipo con le abitazioni che sorgono vicino a questa massa di rifiuti speciali.
Si invita la Sindaca di Roma Capitale Dott.ssa Raggi ad intervenire in questa situazione di degrado vicino al Santuario del Divino Amore, dove la gente viene per vedere la bellezza e non TIR prepotenti e pericolosi che non dovrebbero nemmeno passarci.

Si invitano le autorità del Municipio IX di Roma Capitale ad intervenire subito e farsi garanti di una soluzione a breve termine, per evitare decessi per causa di tumori e non essere assenti infatti mancano pattuglie di polizia per controllo fumi dei TIR e mettere autovelox fissi.

Il Comitato “BASTA TIR SU ARDEATINA” non cerca gloria, ma vuole difendere i cittadini ed inizia da oggi una battaglia che farà scalpore con iniziative importanti se non verrà preso un impegno a breve per bloccare questa situazione di degrado TIR.

Il Comitato “BASTA TIR SU ARDEATINA” non è un comitato politico, se però i politici di qualunque colore, presenti in zona volessero partecipare all’iniziativa sicuramente sarebbe rafforzata con chi è già nelle Istituzioni e vuole aiutare il comitato.

Inizieremo a lottare fin da subito raccogliendo opinioni e firme e attraverso i giornali di zona e altri quotidiani se possibile radio FM, con comunicati aggiornati sul social FB e twitter. Si raccoglieranno fondi per permetterci di operare per le spese da affrontare, altrimenti rimarremo fermi con le iniziative e non potremmo procedere con cartelloni e altri mezzi per farci vedere e sentire. Sarà necessario un sito web apposito che costa anche perché bisogna farlo fare da un tecnico. Vi ringrazio fin d’ora a chi ci appoggerà e s’ iscriverà al nostro comitato “BASTA TIR SU ARDEATINA”.

Marco Ruggeri

Continuate ad inviarci le vostre segnalazioni a lettori@urloweb.com