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Il Comune di Roma lancia il bando per Estate Romana 2020-2022

Previsti 5.250.000 euro per i prossimi tre anni. C'è tempo fino al 10 marzo per partecipare

colosseo notte

ROMA – Il Campidoglio investe nella cultura: al via il bando triennale per Estate Romana 2020-2022.

Per la prima volta l’Amministrazione si è impegnata a consolidare il palinsesto delle stagioni culturali attraverso tre bandi triennali: “Estate Romana”, dedicato ad attività culturali svolte tra il 1 giugno e il 30 settembre; “Eureka!”, dedicato alla divulgazione scientifica primaverile e “Contemporaneamente Roma”; la stagione autunnale dedicata all’arte e alla produzione contemporanea.

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I partecipanti al bando – con scadenza il 10 marzo – che risulteranno idonei, verranno sostenuti con contributi fino all’85% del totale del costo del progetto per tre annualità, dal 2020 al 2022, fino al raggiungimento di un importo massimo di 38.000 euro. Ogni anno il bando di Estate Romana mette a disposizione 1.750.000 euro, oltre il 50% delle risorse per bandi stanziate per l’intero anno, considerato l’alto valore della stagione che lo scorso anno ha registrato più di 1 milione di presenze.

IL BANDO

Una novità di quest’anno è quella dell’introduzione di due nuove specifiche sezioni a integrazione di quella principale – quella della arene cinematografiche gratuite e un’altra che mette a disposizione alcune aree della città a condizioni specifiche – che darà origine a graduatorie municipali utili a garantire la distribuzione territoriale dell’offerta, con la possibilità di presentare proposte di generi artistici diversi, in luoghi già individuati dal bando o appositamente proposti dagli organizzatori.

Tra i fattori da sempre premianti di Estate Romana la capacità del progetto di aggregare pubblici ampi, la promozione di nuove opere, artisti emergenti e formati innovativi, il grado di professionalità delle competenze coinvolte e anche la valutazione dell’impatto dell’allestimento sul territorio in cui l’iniziativa si inserisce nonché la capacità di incentivare l’assunzione di comportamenti eco-sostenibili.

Secondo il Vicesindaco con delega alla Crescita culturale Luca Bergamo, questo bando, forte di una sperimentazione lunga tre anni, da un lato contribuisce al consolidamento delle tre stagioni del palinsesto culturale e dall’altro – nel sostegno pubblico agli operatori culturali cittadini lungo tre anni – permetterà di elevare e migliorare sempre di più la qualità dell’offerta culturale in città.

Red