Home Notizie Cronaca Roma

L’assessore Esposito in radio: “Roma merda”. Parte la polemica

esposito1

Botta e risposta sul web, mentre da SEL chiedono le dimissioni

Ads

LA POLEMICA – Hanno scatenato non poche polemiche le parole dell’Assessore ai Trasporti di Roma Capitale Stefano Esposito, rilasciate quest’oggi durante la trasmissione radiofonica La Zanzara su Radio24. L’Assessore e Senatore PD, ben conosciuto per la sua fortissima fede bianco-nera, ha tenuto toni non proprio in linea con quelli adeguati ad un rappresentante del Campidoglio. 

LE DICHIARAZIONI DELL’ASSESSORE – “Andavo in trasferta a vedere la Juve, tante volte ho gridato ‘Roma merda’. Non ricordo più nemmeno quante – riporta l’Agenzia Dire – Ho fatto anche qualche trasferta a Roma da ultrà”. Sono poi i conduttori Giuseppe Cruciani e David Parenzo, così come nello stile della trasmissione, ad incalzare Esposito: “Come faceva il coro?”, che risponde “E Roma merda, Roma Roma merda. Ho fatto anche delle risse, ho dato delle botte ma soprattutto le prendevo“.

IL BOTTA E RISPOSTA – Immediate le reazioni dell’opposizione, con il Consigliere Regionale, Antonello Aurigemma, che apostrofa l’Assessore attraverso Twitter: “’Ero ultra Juventus cantavo Roma merda’ Ma oltre il Sindaco ‘SottoMarino’ Roma merita anche questo! Ridate la matita ai romani”. Veloce la replica di Esposito: “Pensa ai guai che avete fatto in 5 anni la matita nel 2018”. Nel confronto a colpi di tweet entra anche Francesco Storace: “antone’, nun te fa frega’ da sto imbroglione del nord”. Al quale l’Assessore esposito risponde: “No no imbroglione sono i tuoi amici camerati”, aggiungendo anche l’immagine di un pugno chiuso.

LA RICHIESTA DI DIMISSIONI – Intanto l’indignazione si è spostata anche tra i banchi di SEL, con il Capogruppo in Campidoglio, Gianluca Peciola, che chiede le dimissioni di Esposito: “Siamo sbalorditi dalle rivelazioni del neo assessore ai Trasporti Stefano Esposito in merito al suo passato da ultrà della Juve e del tifo contro la Roma – afferma – La Giunta capitolina è composta da troppe persone distanti da Roma. E ora scopriamo anche da chi odia Roma e la sua squadra. È evidente che le uscite dell’assessore Esposito sono incompatibili con il suo ruolo e ne chiediamo quindi le dimissioni. Roma merita di più – conclude Peciola – Caro Ignazio e caro Renzi ma in mano a chi c’avete messo?“.

LeMa