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Mobilità: l’Appia Antica cambia volto

portasansebastiano

Cambia la mobilità, tra sperimentazioni, preferenziali e varchi elettronici

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TERMINATI I LAVORI GIUBILARI – La riqualificazione del manto stradale di via Appia Antica, prevista all’interno dei lavori giubilari, si è finalmente conclusa. Le difficoltà per quanti utilizzano quotidianamente questa strada stanno pian piano lasciando il passo alla quotidianità del traffico in una delle arterie più intasate di Roma. Ma tutto questo, a breve, potrebbe cambiare. Nella giornata di ieri infatti si è tenuta una Conferenza dei Servizi in Campidoglio per pronunciarsi in merito alla nuova viabilità, “con l’obiettivo di accrescere la tutela monumentale e paesistica della strada e la sicurezza, in primo luogo, dei pedoni”. Il tutto attraverso la riduzione dei volumi di traffico insistenti sull’arteria.

QUESTE LE NOVITÀ PREVISTE – A breve sull’area si metteranno in attuazione alcune novità: il primo tratto di via Appia Antica (quello che va da Porta San Sebastiano al viadotto di Via Cilicia), in direzione centro, sarà riservato al trasporto pubblico locale; in direzione opposta sarà invece percorribile da tutti i veicoli. Da Roma Capitale fanno inoltre sapere che: “Un sistema di varchi elettronici vigilerà sul rispetto di queste regole d’accesso”. Non è ancora chiaro se questo sistema ZTL potrà anche essere utilizzato per monitorare gli accessi durante le ‘Domeniche a Piedi’, un servizio portato avanti dalla Polizia Locale che però, negli ultimi mesi, si è detta impossibilitata a proseguire i controlli.

foto parco appia

LE SPERIMENTAZIONI – Oltre alle modifiche già decise, verranno portate avanti delle sperimentazioni, che saranno valutate attraverso un monitoraggio di alcuni mesi. In particolare: Nel tratto tra via della Caffarella e la Chiesa di San Sebastiano, sarà istituito sperimentalmente il senso unico nella direzione dal centro verso la periferia. “La scelta del senso unico – spiegano dal Campidoglio – è legata alle ridotte dimensioni della carreggiata. Il doppio senso di circolazione, difatti, rende insicuro il transito pedonale, a partire da quello turistico. I pedoni – aggiungono – potranno godere di uno spazio di circolazione più ampio e più sicuro, anche grazie ad un’adeguata segnaletica”.

LA ZONA 30 – Inoltre sembra prendere corpo la richiesta portata avanti dal Municipio VIII in merito alla diminuzione dei limiti di velocità consentiti. Infatti, come annuncia il Campidoglio: “Sull’intero tratto di strada, da Porta San Sebastiano alla Chiesa omonima, verrà istituito il limite di 30 km/h, che dovrà essere rispettato da tutti i veicoli, mezzi ATAC compresi, il cui servizio verrà parallelamente potenziato per migliorare l’accesso all’intera area dell’Appia Antica”.

Leonardo Mancini