ANCORA POLEMICHE SULLE DIMISSIONI DI STEFÀNO
Con le dimissioni di Enrico Stefàno dalla Vice Presidenza dell’Aula Giulio Cesare non hanno tardato ad arrivare le polemiche da parte dell’opposizione in Campidoglio.
L’OPPOSIZIONE CHIEDE LA SINDACA SI DIMETTA
Naturalmente le analisi che arrivano dai banchi dell’opposizione parlano di una maggioranza e di una giunta allo Sbando, con il segretario romano del Pd, Andrea Casu, che torna a chiedere le dimissioni della prima cittadina. Gli fa eco la consigliera democratica Valeria Baglio: “In tre anni il balletto delle nomine, delle fughe e delle dimissioni, più o meno forzate, è nota a tutti. Dà l’idea dell’inadeguatezza della sindaca Raggi che non è riuscita a garantire nemmeno l’ordinarietà nella gestione giornaliera della città”. Intanto in una nota congiunta i capigruppo d’opposizione Pelonzi (Pd), Celli (Civica), Fassina (Sinistra per Roma) e Grancio (Misto), hanno chiesto la convocazione urgente di una capigruppo, “che chiarisca le vie d’uscita da questa situazione”.
LA VICE PRESIDENZA NELLE MANI DI FDI
Le dimissioni di Stefàno potrebbe anche rivelarsi un pasticcio dal punto di vista amministrativo con la vice presidenza dell’aula che finirebbe in mano a Fdi. Infatti al momento subentrerebbe l’altro vicepresidente dell’Assemblea Capitolina, ovvero Francecso Figliomeni. “Le dimissioni di Enrico Stefàno rappresentano l’ennesimo capitolo del caos rappresentato dai grillini a Roma. In attesa di conoscere le motivazioni, forse legate alle divisioni interne sulla revoca della vicenda del Presidente De Vito, appare sempre più evidente che i 5 Stelle hanno ormai abbandonato Roma come una barca alla deriva, tra cumuli di rifiuti e bus in fiamme – commentano in una nota gli esponenti comunali di Fdi – La Raggi prenda atto del suo fallimento e restituisca ai romani la possibilità di una rinascita della Capitale”.
LeMa
