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Roma: domani l’apertura dei Nidi, ma restano i problemi di organico

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La denuncia della Cgil-Fp: “Delle 485 educatrici precarie meno di 100 quelle convocate”

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Gli Asili Nido a Roma riapriranno domani, ma il clima che si respira è di incertezza. A lanciare l’allarme è la sigla sindacale Cgil-Fp: “Delle 485 educatrici precarie da assumere quest’anno, dovrebbero essere meno di 100 quelle che ad oggi sono state convocate per firmare il contratto e scegliere la sede – comunica il Sindacato – Per le altre non ci risulta siano ancora partite le convocazioni”. 

Nei Municipi della Capitale ci si starebbe attrezzando per la convocazione delle supplenti. Così come sicuramente si renderà necessario fare in Municipio VIII, dove sono le consigliere PD, Anna Rita Marocchi e Antonella Melito, a segnalare l’allarmante situazione del personale: “Durante la commissione municipale Scuola, svoltasi appena un giorno prima dell’apertura dell’anno scolastico, sono emerse delle gravi situazioni che rischiano già domani di mettere in difficoltà le famiglie che avvieranno il percorso educativo dei loro figli”.

In questo territorio sarebbe due i casi più gravi: “L’assenza di personale scolastico – seguitano le due consigliere democratiche – pesa soprattutto nel nido Peter Pan, dove sono state assegnate solamente 2 insegnanti sulle 12 previste in organico. Non va meglio nel nido Il ciliegio rosa, in cui sono state assegnate appena 4 insegnanti su 14 previste”.

“Dalla nuova amministrazione a gestione 5 Stelle ci saremmo aspettati una risposta concreta al problema degli organici sottodimensionati – aggiungono Marocchi e Melito -E invece qui si pensa a ribadire in maniera stucchevole la parola onestà ma si difetta quanto a buonsenso. L’urgenza da affrontare impone la riapertura della graduatoria per reperire le supplenti giornaliere, ma ad oggi nulla è stato fatto”. Posizione condivisa anche dalla capogruppo PD in Campidoglio, Michela Di Biase, che ha ribadito l’urgenza di procedere con la regolarizzazione delle insegnanti precarie.

LeMa