Home Notizie Cronaca Roma

SANTORI – CUOCI – DE PRIAMO (PDL) : “ BONIFICA VIADOTTO DELLA MAGLIANA E VIA DEL CAPPELLACCIO, PUNTO DI PARTENZA E NON DI ARRIVO”

E’ iniziato questa mattina, dalle ore 9.00, l’intervento di bonifica del sottopasso del Viadotto della Magliana e di Via del Cappellaccio ove è presente una discarica a cielo aperto di vaste proporzioni che necessitava da tempo di essere sanata – dichiarano in una nota congiunta Fabrizio Santori, Presidente della Commissione Sicurezza Urbana del Comune di Roma, Maurizio Cuoci, Assessore all’Ambiente del Municipio XII ed Andrea De Priamo, Presidente della Commissione Ambiente del Comune di Roma, presenti all’evento. All’intervento hanno partecipato l’ Ama, che provvederà anche nei prossimi 10 giorni a rimuovere l’ingente quantitativo di rifiuti ammassati lungo Via del Cappellaccio e sotto il Viadotto della Magliana, l’ Ardis, la Polizia Fluviale,  il XII Gruppo della  Polizia Municipale e le associazioni di quartiere.

“La bonifica dell’area non rappresenta un punto d’arrivo bensì di partenza – dichiarano Santori, Cuoci e De Priamo che hanno espresso un plauso agli operatori dell’Ama che con i loro mezzi stanno raccogliendo rifiuti speciali ed altamente inquinanti, riconsegnando così ai cittadini ed ai ciclisti romani per anni vittime dell’abbandono incontrollato di rifiuti tossici, un luogo di passaggio e di congiungimento all’adiacente pista ciclabile.

Ads

“La concertazione tra l’amministrazione Comunale e le altre forze scese in campo che hanno collaborato al risanamento della zona consentirà uno stop decisivo al proliferare degli illeciti ambientali in un’area fortemente degradata dal punto di vista igienico sanitario” – incalzano gli esponenti del PDL-  che assicurano come le misure d’ interdizione al traffico nel sito in questione eviteranno il ripetersi di atti legati all’abbandono incontrollato di rifiuti ed il perpetrarsi di nuovi insediamenti nomadi.

“L’allontanamento da Via del Cappellaccio di decine di Rom che portavano via i loro averi tra i cumuli di rifiuti non rappresenta altro che l’immagine del ripristino della legalità, sia dal punto di vista ambientale che dal punto di vista della sicurezza” – concludono Santori, Cuoci e De Priamo.

urloweb.com