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Stadio della Roma: a quando la ripresa dell’iter?

Si parla della collaborazione del Politecnico di Torino e si aspetta che la Variante arrivi in Campidoglio

STADIO DELLA ROMA – Ormai è certo che l’inizio dei lavori, annunciato dal Presidente Pallotta per la fine 2018, slitterà quantomeno al prossimo anno. Una certezza che è stata chiara sin dalle prime ore del 13 giugno scorso, quando quando è stato effettuato l’arresto di Luca Parnasi, patron di Eurnova la società che avrebbe dovuto realizzare lo Stadio, e di altre otto persone. Per posare la prima pietra, qualora l’iter su Tor di Valle riprendesse spedito, si dovrà comunque aspettare il 2019. Al momento infatti non è ancora certa la data in cui la variante urbanistica (l’atto che il Campidoglio deve espletare prima che l’incartamento passi nuovamente alla Regione) arriverà in Aula Giulio Cesare.

PROSEGUONO LE INDAGINI – Intanto il lavoro dei magistrati non si ferma, così il 21 settembre è arrivata la notizia di un nuovo filone di indagine legata ai finanziamenti illeciti alla politica. La Procura di Roma starebbe infatti indagando sui soldi che il costruttore Luca Parnasi avrebbe trasferito alla onlus “Più Voci”, vicina alla Lega (250 mila euro nel 2015), oltre che alla Fondazione Eyu (150 mila euro nei mesi scorsi), legata al Pd. Nel filone sarebbe indagato per finanziamento illecito il tesoriere del Pd e deputato, Francesco Bonifazi, mentre ancora al vaglio la posizione del tesoriere della Lega Giulio Centemero.

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LA DUE-DILIGENCE DEL CAMPIDOGLIO – In questi mesi le indagini giudiziarie sono proseguite, e il Campidoglio non ha smesso di scandagliare tutta la documentazione per eliminare qualsiasi dubbio sulla legalità del procedimento. Una due-diligence portata avanti nonostante i magistrati abbiano sin dal primo momento proclamato l’estraneità dei vertici capitolini e della società giallo rossa da questa vicenda giudiziaria.

L’ARRIVO DEL POLITECNICO – Sempre in relazione all’intervento di Tor di Valle nei giorni scorsi è intervenuto anche l’assessore allo Sport e ai Grandi Eventi di Roma Capitale, Daniele Frongia, parlando ai microfoni di Radio Radio: “Lo stadio non esiste, quindi non me ne occupo io – ha dichiarato – Ovviamente è un’operazione urbanistica di lavori pubblici. È in corso una due-diligence in fase conclusiva, all’esito della quale la Sindaca comunicherà i tempi e i modi con cui andare avanti”. Al momento l’unica conferma è che sui tempi non c’è ancora certezza: “Preferiamo non darli quando appunto non sono certi anche perché dipendenti da un altro soggetto”. Questo terzo soggetto a quanto pare sarebbe il Politecnico di Torino, cui sarebbe stata assegnata l’analisi dei flussi di traffico della zona. Anche il consigliere De Vito, recentemente ha parlato del Politecnico, sottolineando che la collaborazione con il Campidoglio verrà formalizzata al più presto.

 

LeMa