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Viadotto della Magliana: cantiere fermo per un corrimano

Ancora una puntata dell'epopea che sta portando tanti disagi agli automobilisti

VIADOTTO DELLA MAGLIANA – Sul Viadotto della Magliana dove per la sostituzione di circa 200 metri di guard rail i cittadini stanno subendo disagi da quest’estate, quando sono partiti gli interventi di messa in sicurezza in direzione di Fiumicino, ancora non si è arrivati alla conclusione dei lavori. Il cantiere, seppur ristretto, è ancora presente e potrebbe restare sul posto fino alla fine di gennaio. La notizia arriva grazie alla convocazione di una commissione Comunale Trasparenza durante la quale si è chiesto conto al Simu (unica componente dell’Amministrazione ad essersi presentata) dei ritardi e della conclusione di questi lavori.

LA VICENDA – La prima data di conclusione prevista (15 settembre) è stata disattesa e naturalmente, con la riapertura delle scuole, i disagi dovuti al restringimento della strada sono aumentati. Poi nuove date (30 ottobre, 6 novembre, 29 novembre, 1 dicembre) tutte puntualmente disattese, con l’assessora capitolina ai Lavori Pubblici, Margherita Gatta, che solo il 3 dicembre ha ammesso i ritardi e parlato di penali nei confronti della ditta. Finalmente il 17 dicembre qualcosa si muove, il cantiere viene ridotto, anche se sul Viadotto restano ancora i new jersey a restringere la carreggiata, non rendendo agevole il passaggio di due autovetture contemporaneamente.

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LE PENALI E I RITARDI – Al momento le ultime informazioni relative a questi ritardi arrivano dal Simu ascoltato durante la commissione capitolina Controllo e Garanzia del 7 gennaio scorso. In quell’occasione si è venuti a conoscenza che la ditta starebbe pagando circa 700 euro al giorno di penali (circa 22 mila euro al 7 gennaio) per i ritardi dovuti all’inadempienza del fornitore dei corrimano da installare (in particolare una sezione a gomito necessaria per concludere l’intervento). Inoltre, sempre dalla commissione, è stata annunciata la data massima del 30 gennaio per la definitiva rimozione del cantiere.

Red