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Exitus, la nuova escape room aperta il 5 marzo a Roma

Sessanta minuti per lasciare la stanza, tra indovinelli, problemi di logica e il tempo che passa

 

Il 5 marzo in via Quintilio Varo, 75, a due passi dalla fermata della metropolitana Giulio Agricola, Exitus ha aperto la sua prima escape room di Roma.

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Per noi italiani è qualcosa di nuovo. Facendo ricerche su internet scopriamo che le escape room sono un tipo di gioco in cui alcune persone si ritrovano chiuse in una stanza e, per uscirne, devono risolvere una serie di giochi di logica. Nel corso del gioco si viene seguiti tramite delle videocamere dagli addetti che provvederanno eventualmente a fornire degli indizi. Se i giocatori non riescono a lasciare la stanza entro un’ora significa che la partita è persa e saranno gli addetti stessi a venire ad aprire la porta.

Dopo avere letto queste informazioni ci viene voglia di provare e contattiamo il servizio prenotazioni. Ci risponde Francesco, un giovane che, in modo cortese e competente, risponde a tutte le nostre domande e, per confermare la prenotazione, ci invia sia un messaggio tramite sms che una email.

Il giorno concordato ci rechiamo all’escape room. Veniamo accolti in modo gentile e professionale da Claudio Cera, il titolare, il quale ci racconta la storia (ogni stanza ne ha una differente) della Zero Room che, per non rovinare la sorpresa a nessuno, preferiamo non riportare in questo articolo.

Entriamo nella stanza e ci troviamo in un ambiente futuristico, realizzato in modo curatissimo. Cerchiamo di risolvere il più alto numero di enigmi possibile mentre da un monitor vediamo il tempo scorrere.

Terminano i 60 minuti e noi non siamo riusciti a lasciare la stanza. Tuttavia possiamo dire che ci siamo divertiti moltissimo. La Zero Room ci ha riservato un’ora di divertimento, entusiasmo e un pizzico di adrenalina. Possiamo dire che il risultato di questa esperienza è senza dubbio positiva e la consigliamo a tutti, specialmente a chiunque abbia voglia di un po’ di sano svago e di uno stacco dalla routine quotidiana.

Mentre lasciamo la Zero Room Claudio ci dice che è in preparazione una nuova stanza legata a Sherlock Holmes, sempre allo stesso indirizzo. Ovviamente non vediamo l’ora che sia completata per giocarvi.

Massimiliano Liverotti