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L’arte dell’aperitivo

Stuzzicare l’appetito prima dei pasti non è certo un marchio registrato, tuttavia, quando diventa un rituale ormai con i suoi canoni e le sue regole, allora noi Italiani possiamo fare un vanto unico del nostro aperitivo.

La storia dell’aperitivo

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Per quanto siamo abituati a pensare all’aperitivo come un’invenzione moderna, che i più informati collegheranno al massimo ai gentiluomini Ottocenteschi e all’invenzione del vermut a Torino (fine 1700), l’aperitivo è molto più antico e risale all’Età Classica.

Nell’antica Grecia l’aperitivo era solo una bevanda alcolica da consumare prima dei pasti: un vino aromatizzato con delle piante, secondo i canoni della medicina di Ippocrate che ne aveva inventato la ricetta. I Romani preferivano un vino aromatizzato al miele chiamato mulsum per aprire l’appetito e con il mulsum nasce la tradizione moderna dell’aperitivo non solo “bibita” ma anche stuzzichini.

I Romani servivano il mulsum durante la degustatio cioè il momento precedente alla cena in cui arrivavano gli antipasti.

Ecco che nasce il nostro aperitivo moderno, fatto di cibi creati per stimolare l’appetito e iniziare la conversazione davanti a delle bevande appositamente preparate.

Aperitivo d’Autore a Roma

Una tradizione Italiana ormai copiata in tutto il mondo, merita di essere celebrata come si deve a Roma, la città dove già nell’antichità nacquero le basi di questo rito.

A Roma certamente non mancano gli Aperitivi con la A maiuscola. In ogni angolo della città, dalla zona Vaticana fino all’Eur, diversi locali con una storia importante accolgono ogni giorno i loro clienti per il rito dell’happy hour.

Palombini Eur è uno dei locali storici della Città Eterna, situato nel cuore dell’Eur, nel contesto architettonico del Colosseo Quadrato, che è un punto di riferimento per i caffè e gli aperitivi nella capitale da almeno 3 generazioni.

L’aperitivo in questo locale emblematico dell’EUR, oggi rispetta tutti i canoni del buffet abbondante a cui siamo abituati oggi che spesso, più che “aprire” prima di un pasto, lo sostituisce direttamente soddisfando anche i palati più esigenti.

Il buffet, a cui si accede con un prezzo fisso (10€) che include anche un drink o bibita, si articola in quattro tematiche che si alternano ogni giorno: Italiana (Tramezzini, Pizzette, Club Sandwich), Mediterranea (tapas, formaggio greco, insalata di polpo), Asiatica (un mix di stuzzichini ispirati sia alla cucina indiana che giapponese), American Street Food (Nachos, Mini Hamburger e Mini Hot Dog). In questo modo ogni giorno c’è la possibilità di trovare cibi diversi nel buffet ed assaggiare cucine di altri Paesi del Mondo.

Per quanto riguarda l’offerta di cocktail, tra la vasta scelta sono consigliatissimi gli analcolici alla frutta o provare uno dei ben 20 diversi tipi di Spritz!

Che sia l’Happy Hour all’interno durante le giornate invernale o la serata in Dehors del periodo estivo, Palombini può offrire un aperitivo d’autore a Roma che sicuramente farebbe contenti anche gli Antichi Romani, esperti nei piaceri del bere e del mangiare.