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Progetto Easypop: Dalla Garbatella con colore!

Da Jeeg ad Angela Merkel: alla Red Factory arriva la prima mostra-evento in solitaria

Easypop arriva alla Red Factory Roma con le sue opere per una mostra-evento dal titolo “Progetto Easypop, dalla Garbatella con colore!” Dal 18 maggio fino al 4 giugno, nel nuovo spazio openloft di via Francesco Orazio da Pennabilli n.5, saranno esposte, finalmente in solitaria, le opere di questo artista che ha fatto della fusione tra icone dell’immaginario e omaggi alla storia dell’arte, il suo tratto distintivo e caratterizzante.

Dopo una serie di collettive di successo in cui il suo lavoro ha fatto sorridere, provocato ed è stato apprezzato per ricerca, stile, concetti, il progetto Easypop si mostra in tutta la sua forza creativa, spaziando tra pop art, dada e concettuale. Uno stile che travalica steccati e codici piegandoli alla “necessità” dell’opera stessa e si propone come “medium” tra comunicazione, moda, estetica e dialettica.

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Ma cos’è il progetto EASYPOP? “Essenzialmente è un pensiero utopico, surreale, che vuole mettere in evidenza la banalità della realtà che viviamo, fatta ormai di immagine e superficialità – dice del proprio lavoro, Roberto Mazzeo, mente del progetto – Il logo Easypop ambisce lui stesso alla fama usando e abusando di immagini popolari per essere il simbolo della superficialità. Un logo (un banale EASY, scelto appositamente) già inserito nelle tele e che sarà sempre più presente nelle opere future, fino a diventare man mano il protagonista assoluto: perché non è fondamentale, ormai, il contenuto dell’opera ma l’immagine ossessiva e ripetuta per affermarsi.”

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Attraverso i “miti” che hanno accompagnato tante generazioni, il percorso espositivo compone un ideale dibattito tra argomenti alti ed altri comunemente ritenuti più leggeri, spaziando dal manga alla politica, da Jeeg Robot ad Angela Merkel, per raccontare il nostro quotidiano.
Dai lavori della serie Heroes, che trasforma i protagonisti dei titoli animati più noti in eroi ed icone (tra cui spicca il ritratto di Jigen) fino alla reinterpretazione del “mito” in un inconsueto incontro tra forme classiche e figure dell’immaginario contemporaneo della serie “Carte” in cui Easypop rilegge capolavori della storia dell’arte attraverso eroi ed eroine del patrimonio pop nipponico (tra queste la rivisitazione Mazinga e Venus nelle vesti di Amore e Psiche, Jeeg Robot tra i fregi del Partenone e Creamy come una delle Grazie).
Il risultato è un’immersione nel nostro immaginario, un viaggio nel fantastico tra memoria e attualità, icone di ieri e di oggi, passioni dell’infanzia e riflessioni dell’età adulta, che inserisce il progetto Easypop nella più ampia rilettura del pop che sta interessando la scena artistica internazionale.

L’esordio solista di Easypop, non poteva non essere che alla Red Factory Roma, il nuovo open loft di Garbatella inaugurato lo scorso 7 aprile e dedicato al coworking, alla comunicazione, agli eventi ed alle esposizioni. Un luogo condiviso, aperto, libero, con una filosofia ben precisa: fare rete, scoprire opportunità, conoscere, condividere, sperimentare. Red Factory Roma nasce negli spazi di in una ex falegnameria alla Garbatella: oggi, nei 200 mq dell’open loft, ci sono postazioni modulari di lavoro, aree riunioni, area relax e spazi mostre realizzati con oltre 2 tonnellate di tubi innocenti e legno. con macchine, seghe circolari, pialle e trapani lavoravano legno grezzo per trasformarlo in qualcosa di utile: porte, sedie, mobili.
Oggi, nei 200 mq dell’open loft, ci sono postazioni modulari di lavoro, aree riunioni, area relax e spazi mostre realizzati con oltre 2 tonnellate di tubi innocenti e legno. All’esterno invece, sotto il portico dell’ex Albergo suburbano, uno spazio destinato ad ospitare eventi culturali.Uno spazio di ultima concezione che si appresta a imporsi come la realtà più innovativa nell’alveo della comunicazione e cultura della Capitale.