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A Palazzo Venezia l’Italia s’e’ desta

Fino al 22 settembre la mostra promossa dal Padiglione Italia alla 54° Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia per i 150 dell’Unità d’Italia.
Nata tra tante polemiche, la mostra è stata presentata come una costola del Padiglione Italia alla 54° Esposizione Internazionale di Venezia, e si è deciso di dedicarla al 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Già nel 1921 si istituì una Biennale romana per celebrare i cinquant’anni di Roma quale Capitale del Regno. Questa iniziativa andò avanti solo per tre edizioni, ma ebbe un ruolo importante nel mettere a confronto molti degli artisti dell’epoca. Si tratta però di un avvenimento senza precedenti. Infatti il curatore, Vittorio Sgarbi, ha voluto conferire al suo progetto una dimensione del tutto inconsueta, affiancando al Padiglione di Venezia altre iniziative nelle regioni d’Italia e consentendo ad ognuna di esse di esporre gli artisti contemporanei più rilevanti o promettenti. L’obiettivo è quello di delineare, per la prima volta, uno stato dell’arte contemporanea in Italia, indagando a fondo la creatività nazionale su tutto il territorio e rendendo omaggio al 150° anniversario dell’Unità. Il 24 giugno, primo giorno di apertura al pubblico della mostra, il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e la Presidente della Regione Lazio Renata Polverini, hanno visitato le sale di Palazzo Venezia, accompagnati da Vittorio Sgarbi che insieme agli artisti ha illustrato loro le opere lungo tutto il percorso dell’esposizione. Sono stati esaminati oltre 3.000 artisti tra pittori, scultori, fotografi e video-artisti, viventi ed operanti negli ultimi 10 anni; ne sono stati selezionati complessivamente 1.200.
Tra i vari artisti saranno presenti le opere di Silvia Pellicanò, Silvia Codignola, Enrico Manera, Maurizio Savini, Tommaso Cascella, Teresa Emanuele, Gianmarco Chieregato, Stefano Mezzaroma, Alberto Abate, Patrick Alò, Manlio Amodeo, Paolo Angelosanto, Giovanni Arcangeli, Valeria Cademartori.
La Regione Lazio svolge un ruolo guida, sia per il numero degli artisti esposti che per la rilevanza dell’esposizione. Le opere dei 100 artisti laziali ritenuti più rappresentativi sono esposte nei prestigiosi saloni del piano nobile di Palazzo Venezia, e saranno visibili fino al 22 settembre.
“Nel Padiglione Italia – si legge in un intervento di Vittorio Sgarbi – vi sarà la presenza dei più significativi artisti italiani operosi all’estero, attraverso un collegamento in tempo reale con tutti gli Istituti di Cultura (ottantanove), che potranno segnalare un solo artista o più artisti. Cento televisori saranno un occhio aperto sul mondo entro il Padiglione Italia. Simmetricamente in un palazzo veneziano, andranno documentati gli artisti stranieri che lavorano in Italia. Ma il Padiglione Italia vero e proprio sarà altrove, sarà in tutta Italia, tentando una rappresentazione variegata e credibile della creatività italiana indagata regione per regione. Nei Capoluoghi di Regione, con la collaborazione degli assessorati alla cultura e di direttori di musei, si tenterà l’inventario di pittori, scultori, fotografi, ceramisti, designer, video artisti, grafici, che saranno esposti nelle sedi più rappresentative e prestigiose del Paese. Ogni sede sarà Padiglione Italia, consentendo l’esposizione di circa mille artisti in corrispondenza con l’epopea dei Mille nel 150° dell’Unità d’Italia. L’indagine non sarà completa senza una rappresentanza delle venti Accademie di Belle Arti d’Italia, i cui direttori sono stati chiamati a proporre una scelta delle opere dei loro allievi. Mi affiancheranno critici e studiosi per esaminare la grande quantità di materiali che arriveranno alla mia attenzione. Dunque “et et”, lontani dall'”aut aut” cui i critici-curatori-infermieri ci hanno obbligati fino a oggi”.

La mostra è promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Direzione Generale PaBAAC, dalla Soprintendenza BSAE per il Lazio, dall’Assessorato alla Cultura della Regione Lazio, ed è realizzata grazie al fondamentale contributo della Fondazione Roma-Arte-Musei, principale partner dell’evento anche sotto il profilo scientifico. Il Prof. Emmanuele F.M. Emanuele, Presidente della Fondazione Roma, ha selezionato e proposto in via diretta 14 degli artisti esposti, ed ha partecipato alla selezione degli altri artisti con il curatore Vittorio Sgarbi.
L’Iniziativa promossa da Padiglione Italia alla 54. Esposizione internazionale d’arte della Biennale di Venezia per il 150° dell’Unità d’Italia nelle Regioni d’Italia sarà documentata da un catalogo di oltre 1500 pagine che raccoglierà le opere di tutti gli artisti presenti, edito da Skira.
La mostra è visitabile dal martedì alla domenica, dalle ore 10 alle ore 19. Lunedì chiuso. Biglietto intero 7 euro, ridotto 5 euro. Per informazioni si può contattare il numero 0632810.

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Emanuela Maisto