È stato sicuramente uno dei film più discussi dell’anno, forse uno dei primi a parlare di Covid all’interno dello spazio sacro del magico mondo cinematografico. Borat, il trasformista Sasha Baron Cohen al suo massimo, torna in modo sempre più irriverente per un secondo, su di giri e straordinario, viaggio verso gli Stati Uniti d’America. Rispetto al primo capitolo l’aderenza satirica al mondo attuale, ancora nell’era Trump, è ancora più salda e sconveniente. I duri attacchi all’ala repubblicana, ma anche qualche freccia avvelenata verso i democratici, hanno creato intorno al film una vera aura di must. Meritatissimo il Golden Globe a migliore commedia dell’anno.
Regia: Jason Woliner
Sceneggiatura: Sacha Baron Cohen, Nina Pedrad, Dan Swimer
Interpreti: Sacha Baron Cohen, Rudy Giuliani, Mike Pence, Ken Davitian, Maria Bakalova
(USA 2020)
Marco Etnasi
