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Milano Calibro 9

Nelle strade di Milano si combatte una guerra che “Milano calibro 9” riprende con una prospettiva analitica e profonda.

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La cinepresa scorre impietosa sui protagonisti di una battaglia spietata, soffermandosi sui contrasti e i dissidi che dilaniano anche i membri dello stesso schieramento. Guardie e ladri è solo un gioco per bambini: la pellicola di Ferdinando Di Leo è lo specchio di un paese in fermento. Per le strade meneghine figure e stereotipi dell’Italia di piombo rispondono “presente” all’appello: da una parte il poliziotto neo-fascista, violento e soverchiatore, ed il suo collega comunista, sognatore e legalitario; dall’altra, al criminale spietato e sanguigno si contrappone quello “capitalista”, freddo, cinico e calcolatore. Intorno a loro viene costruita una trama fitta che, come una sinfonia, aumenta costantemente in crescendo fino ad esplodere nel sorprendente finale.


Regia: Fernando Di Leo

Sceneggiatura: Fernando Di Leo
Interpreti: Gastone Moschin, Barbara Bouchet, Mario Ardorf, Frank Wolff, Luigi Pistilli, Ivo Garrani, Philippe Leroy, Lionel Stander

(ITA 1972)


Simone Dell’Unto