Home Cultura Cinema

Singolarita’ mobili che abitano uno spazio nomade

Singolarità mobili che abitano uno spazio nomade: Identità italiane in video, una rassegna sull’arte video in Italia dagli anni Settanta ad oggi dal 1 febbraio all’11 marzo presso la Casa dei Teatri. L’inaugurazione avrà luogo il 1 febbraio alle ore 16

Ads

 

Progetto vincitore dell’Avviso Pubblico di Roma Capitale “Progetti formativi e di promozione della storia dello spettacolo per Casa dei Teatri” – Bando per il reperimento di progetti “info-edu” rivolto alle Associazioni Culturali, alle Compagnie Teatrali, agli Enti e alle Imprese di Produzione Teatrale – Biennio 2011/2012

Dal 1 febbraio all’11 marzo 2012, la Casa dei Teatri e lo IED – Istituto Europeo di Design – di Roma presentano Singolarità mobili che abitano uno spazio nomade, una rassegna sull’arte video in Italia dagli anni Settanta ad oggi a cura del Collettivo Curatoriale Gruntumolani.

Singolarità mobili che abitano uno spazio nomade avrà luogo nella Casa dei Teatri, struttura unica nel panorama romano che si distingue per la vocazione multidisciplinare, pur nello specifico interesse per le arti dello spettacolo.

Il collettivo Gruntumolani nasce all’interno del Master IED Roma in Curatore Museale di Eventi – Arte Contemporanea e Arti dello Spettacolo – unendo esperienze e formazioni differenti in un team di alto profilo.

L’evento espositivo è il frutto della ricerca condotta intorno ai diversi fattori che delineano la nostra identità: il territorio, la lingua, la cultura, le tradizioni. L’individuo è il soggetto di un processo di trasformazione la cui mutevolezza impone una negoziazione continua che abbia origine dall’incontro con l’altro. La ricerca video è stata effettuata spaziando dagli anni Settanta ad oggi attraverso diversi linguaggi artistici, dalle arti visive alla performance, dal teatro all’architettura, dando visibilità anche a lavori meno noti ma di grande valore. Verrà inoltre presentata una selezione di artisti emergenti effettuata tramite un concorso indetto appositamente per l’evento.

Gli artisti in mostra sono: Alessandra Cassinelli, Theo Eshetu, Giulio Gianini e Emanuele Luzzati, Alberto Grifi, Compagnia Teatrale Krypton, Ugo La Pietra, Luca Lucini, Antonello Matarazzo, Milkyeyes, Christian Niccoli, Adrian Paci, Davide Pepe, Studio Azzurro, Gianluigi Toccafondo, Gianni Toti, Enzo Umbaca, Francesco Vezzoli, Luigi Viola, Alberto Zanazzo.

Durante il corso dell’esposizione sarà possibile partecipare ad incontri d’approfondimento curati dal collettivo Gruntumolani.

L’evento sarà accompagnato da un libro/catalogo pubblicato da Editoria e Spettacolo, che conterrà le schede delle opere in mostra, i saggi dei diciassette giovani curatori del collettivo Gruntumolani e degli esperti Raffaele Gavarro, Viviana Gravano, Paolo Ruffini, Annalisa Sacchi, Maria Rosa Sossai e un intervento artistico di Cesare Pietroiusti.

Il collettivo Gruntumolani è composto da Elisa Bonafede, Simona Cannatà, Silvia Daga, Salvatore Davì, Laura Estrada Prada, Arianna Galli, Lucia Guiso, Erica Luminelli, Carla Masciandaro, Ida Nabresini, Cinzia Nuccio, Annamaria Viola Oliveti, Ambra Patarini, Noemi Pittaluga, Claudia Rampelli, Elisa Santinelli, Nives Scotto.

La rassegna video Singolarità mobili che abitano uno spazio nomade, Identità italiane in video, ospitata presso la Casa dei Teatri di Roma dal 1 febbraio all’11 marzo, è un’iniziativa promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro storico di Roma Capitale, da Biblioteche di Roma e dal Teatro di Roma, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.

 

Casa dei teatri (Villa Doria Pamphilj-Villino Corsini)

Largo 3 giugno 1849 angolo via di San Pancrazio – ingresso Arco dei Quattro Venti

ore 10:00 – 17:00 dal martedì alla domenica

Infoline 060608 – 0645460693

www.casadeiteatri.culturaroma.it – www.bibliotechediroma.it – www.teatrodiroma.net

Ingresso Libero