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To Rome with love

Roma, maggio 1962. Il cineasta statunitense Woody Allen approda a Roma.

La Capitale d’Italia si veste a festa per accogliere le grandi celebrità venute da Hollywood. Piazza di Spagna, il Colosseo e Trastevere, illuminate dalle radiose giornate estive, sprigionano i vivi colori di una città rigogliosa ed in amore. Grandi attori, arguti dialoghi, romanticismo e paillettes: Roma ringrazia il regista venuto da oltreoceano per averla sublimata e colta in tutta la sua autentica bellezza. La pellicola è un cortese omaggio alla rampante borghesia italiana che ride e gioisce cavalcando con spensierata ebbrezza l’onda del boom economico. Dietro la macchina da presa scorre un popolo in estatico benessere. Amore, gioia e felicità: il suono della fisarmonica accompagna la vitalità sociale di un’Italia analizzata minuziosamente dall’occhio critico di Woody Allen che evita ogni banale luogo comune e consumato cliché. In “To Rome with love” gli italiani non sono ridotti a macchietta: non gesticolano quando parlano, sono capaci di dare indicazioni stradali senza divagare, non sono dei seduttori impacciati e, soprattutto, non hanno una ostentata fissazione per il cibo, la morale e la musica lirica. Tutto corrisponde a verità, esattamente come il fatto che oggi è davvero il maggio del 1962. O forse no?

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Regia: Woody Allen
Sceneggiatura: Woody Allen
Interpreti: Woody Allen, Alec Baldwin, Roberto Benigni, Penélope Cruz, Judy Davis, Greta Gerwig, Jesse Eisenberg, Ellen Page, Alessandro Tiberi, Ornella Muti, Riccardo Scamarcio, Vinicio Marchioni, Carol Alt

(ITA/USA/SPA 2012)

Simone Dell’Unto