Home Cultura

L’AEROPITTORE FUTURISTA TULLIO CRALI IN MOSTRA ALL’EUR

E-NVENT S.r.l., con il supporto dell’Aeronautica Militare ha organizzato un’importante iniziativa dedicata al pittore Futurista nonchè esponente di spicco dell’Aeropittura, Tullio Crali.  

Il titolo della mostra è ?Utopia volo MODERNITA’. TULLIO CRALI, Aeropittore futurista (1910-2000)? ed è la prima ampia monografica su questo autore che iniziò ad affermarsi negli anni successivi alla prima guerra mondiale.
L’iniziativa rientra in un programma di eventi che diverse città italiane stanno proponendo, in occasione delle celebrazioni ufficiali previste per il 2009, del primo centenario del movimento futurista, fondato nel 1909 con la pubblicazione del manifesto su ?Le Figaro?.

L’Aeropittura, declinazione dell’avanguardia artistica del Futurismo, è stata la proposta stilistica e concettuale degli anni venti e trenta attraverso la quale l’arte intendeva impossessarsi di un nuovo punto di vista mai utilizzato fino a quel momento come osservazione del mondo, come nuova dimensione: il cielo inteso come l’infinito, il mito e l’ebbrezza del volo, della velocità e della macchina come mezzo per superare i vecchi limiti. In poche parole, l’essenza della libertà, come ci spiega la curatrice della mostra Carla Cace.

Ads

Crali fu attratto fin da piccolo dall’ebbrezza che poteva dare il cielo e parlando del suo primo volo egli stesso affermò: "Quando mi ritrovai a terra fu come se m’avessero derubato", una frase che fa intendere la sua grande "passione di vivere". Passione che gli fece guadagnare la stima del "vate del Futurismo", Filippo Tommaso Marinetti. Con lui strinse degli ottimi rapporti e iniziò a partecipare fin da giovane a iniziative futuriste e a spaziare a livello artistico in vari campi, non solo quello della pittura. Lo stesso Marinetti lo definì così:

"Crali si può considerare il più grande pittore del momento, la sua coscienza e serietà nel lavoro è una virtù rara nei pittori di oggi, noi aeropoeti futuristi elogiamo la meravigliosa passione per le altezze e le velocità aeree, passione che costituisce la massima garanzia del trionfo di Crali. Questa passione è, in  realtà, l’essenza magica dei maestri del futurismo".

Il suo stile è caratterizzato dalla peculiare prospettiva adottata (in particolare nelle opere su tela), a seconda di come viene ispirato dal cielo, di come vuole rendere una certa sensazione attraverso prospettive inaspettate e dinamiche e in qualche modo vorticose.

Non bisogna poi dimenticare l’importante scelta di utilizzare il Rifugio Antiaereo del Palazzo degli Uffici dell’EUR S.p.A. Come afferma il Prof. Mauro Miccio, Amministratore Delegato dell’EUR S.p.A, "Non esiste cornice maggiormente affine alle opere di Tullio Crali di quella di un Rifugio Antiaereo risalente alla fine degli anni ’30 del novecento: atipico contenitore capace di suggerire un clima culturale che richiama la storia dell’E42". Inoltre le origini dalmate dell’artista richiamano alla memoria il legame storico con il Rifugio, utilizzato negli anni tra il 1945 e il 1947 come ricovero per gli esuli giuliano-dalmati in fuga a Roma.

È quindi una grande opportunità per conoscere questo artista che ha dato molto all’arte attraverso la sua vitalità creativa. Un divertente percorso che partirà da piccoli divertissment fino a giungere alle opere più significative e che vi calerà in un atmosfera dalla impronta futurista.

Marco Casciani.

Dal 9 maggio all’8 giugno 2008
Dal martedì al venerdì dalle ore 15.00 alle 19.00
Il sabato e la domenica dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore 15.00 alle 19.00
Lunedì chiuso
Tel. 06-54252133   06-54252213
Biglietto: Euro 6.00