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Piazza di Spagna

È considerato uno dei luoghi più suggestivi di Roma. Piazza di Spagna, vivace polo di incontro per turisti e romani, deve il suo nome alla presenza spagnola che si attestò qui nel ‘600, lasciando come prova ancora visibile il Palazzo di Spagna, l’ambasciata dello stato iberico presso la Santa Sede.


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La celebre scalinata di Trinità dei Monti che la sovrasta venne realizzata per volontà di Papa Benedetto XIII sui disegni di Alessandro Specchi e di Francesco De Sanctis, e si compone di 12 rampe e 135 scalini, rigorosamente in travertino. Venne inaugurata nel 1725 e aveva una cruciale funzione di collegamento dell’Ambasciata Borbonica Spagnola con la Chiesa della Trinità dei Monti, all’epoca divise dal forte dislivello del terreno.
In cima alle scale, di fronte alla chiesa, puoi ammirare l’Obelisco Sallustiano, uno dei 13 di Roma, alto ben 13,91 metri. Risalente all’epoca romana e ornato di geroglifici ripresi da quelli dell’Obelisco Flaminio, fu donato a Papa Clemente XII dai Ludovisi nel 1783, per poi essere eretto nel 1789 da Papa Pio VI grazie all’architetto Giovanni Antinori.
Ai piedi della scalinata sorge la Fontana della Barcaccia, ispirata ad un’imbarcazione arenatasi qui durante l’alluvione del 1598 provocata dallo straripamento del Tevere. Voluta da Papa Urbano VIII, venne scolpita da Pietro e da Gian Lorenzo Bernini nel 1627.
All’angolo destro della scalinata puoi vedere la casa di John Keats, oggi trasformata in un museo, mentre a sinistra ecco Babington’s, l’antica sala da tè fondata nel 1893 da due giovani donne inglesi.
In fondo alla piazza, sul lato di via Frattina, c’è il Palazzo della Propaganda Fide, di proprietà della Santa Sede. Venne eretto grazie a Gregorio XV e Urbino VIII e doveva accogliere i giovani studiosi delle scienze ecclesiastiche provenienti dall’Asia e dall’Africa. La particolare facciata è del Bernini, il resto del Borromini, che nel 1644 venne incaricato di terminare l’edificio. Di fronte al palazzo svetta la Colonna dell’Immacolata Concezione, risalente al
periodo dell’antica Roma, collocata lì nel 1856 dopo la proclamazione del Dogma dell’Immacolata Concezione.


Serena Savelli