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COLTELLO. MEDITAZIONI DOPO UN TENTATO ASSASSINIO

Lo scorso aprile Mondadori ha pubblicato in Italia l’ultimo lavoro di Salman Rushdie. Si tratta di un vero e proprio resoconto privato sulla sua ripresa e la sua vita dopo l’attentato alla sua persona del 12 agosto 2022. “Sei tu, dunque. Eccoti qui”, è questo il pensiero che Rushdie racconta di aver avuto mentre un uomo vestito di nero avanzava verso di lui nel Chautauqua Institution, a New York, brandendo un coltello. Un pensiero che in pochi secondi va indietro di trent’anni, al 1989: l’ayatollah Khomeini emise una fatwa, contro lo scrittore per aver scritto I versi satanici. In quel testo, secondo il leader iraniano, Rushdie aveva offeso la religione islamica e il suo profeta. Con questo libro Rushdie fa vivere al lettore gli eventi traumatici di quel giorno, oltre al complicato percorso verso il recupero fisico. Una storia resa possibile dalla vicinanza della sua famiglia e dalle cure del team di specialisti che lo ha assistito. Una meditazione intima e rassicurante sulla vita, sulla perdita, sull’amore, sull’arte e sul trovare la forza di rialzarsi.

 

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COLTELLO. MEDITAZIONI DOPO UN TENTATO ASSASSINIO

Salman Rushdie

Mondadori

Pagine 240

Euro 21

Redazione